Un inizio di 2023 da incorniciare per il Verona e da dimenticare per la Cremonese. Il posticipo del lunedì della 17^ giornata premia i padroni di casa che, al Bentegodi, vincono e convincono contro la squadra di Alvini. Quattro punti in pochi giorni per l’Hellas che balza al terzultimo posto e sale a quota 9 punti grazie ad uno scatenato Lazovic autore di una doppietta e vero trascinatore. Di contro la squadra di Alvini subisce la seconda sconfitta consecutiva in una settimana e giocano male una sfida così importante. Gli ospiti non entrano mai in gara e si ritrovano fanalino di coda in classifica.
Primo tempo: lo scontro salvezza si sblocca subito dopo nove minuti. Doppio tentativo del Verona e doppia respinta della difesa della Cremonese, il pallone termina sul piede di Lazovic che si gira benissimo e trova la rete. Il goal sblocca la gara ma fa aumentare il nervosismo con tanti falli e gioco discontinuo. Al 23′ arriva il primo giallo sventolato all’attaccante veronese Kallon, ex Genoa. Tre minuti dopo il Verona indirizza la gara: errore di Pickel, Doing si invola verso la porta e serve al centro Lazovic che insacca. La Cremonese non riesce a reagire e becca un giallo al 31′ con Castagnetti. Due minuti dopo il Verona sfiora il tris: Doing sfonda a sinistra, serve Djuric che fa sponda per Kallon. L’attaccante, però, calcia alto. Dopo tre minuti di recupero le squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo: nessun cambio ma atteggiamento diverso della Cremonese. La squadra di Alvini prova ad accendersi sfruttando Buonaiuto ma la difesa del Verona alza il muro. Al 53′ proteste degli ospiti per una trattenuta di Depaoli su Valeri, ma l’arbitro fa giocare. Un minuto dopo arriva anche il primo giallo della ripresa sventolato a Sernicola. Il giocatore era diffidato e salterà la prossima giornata. All’ora di gioco mister Alvini cerca di cambiare l’andamento della gara con quattro cambi: fuori Buonaiuto, Dessers, Zanimacchia e Castagnetti per Okereke, Tsadjout, Afena-Gyan e Ascacibar. Subito dopo i cambi viene ammonito anche Djuric per fallo tattico. Nel Verona il doppio cambio coinvolge Kallon e Ilic che lasciano il posto a Verdi e Sulemana. La Cremonese non riesce, però, ad incidere e becca un altro giallo con Locoshvili. Al 75′ altro doppio cambio per il Verona: Piccoli e Magnani prendono il posto di Djuric e Ceccherini. Poco da segnalare vicino alla porta di Montipò mentre all’83’ arrivano altri due cambi. Nel Verona Terracciano prende il posto del match winner Lazovic. Nella Cremonese entra anche Ciofani per un difensore Locoshvili. All’88’ scatta il giallo anche per Verdi dopo il fallo su Valeri. Due minuti dopo è il turno anche di Okereke per una gara davvero nervosa. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma succede davvero poco. Il Verona vince lo scontro diretto e torna a sperare nella corsa salvezza.