Un gol, rocambolesco, di Marconi a 8 minuti dal 90′, ha permesso al Palermo di battere il Bari e di rilanciarsi nella corsa verso i playoff.
Match molto intenso e tiratissimo come dimostra la quasi rissa finale, con i calciatori che non se le sono mandate a dire.
Gara decisa da un episodio in mischia quando ormai lo 0 a 0 stava maturando.
La prima occasione ce l’ha i Bari al 4′ ma Pignacelli è attento e svanta una minaccia degli ospiti sull’asse Mazzotta-Ceter.
Il Palermo ha sui piedi di Brunori una ghiotta occasione sugli sviluppi da corner, ma la sua conclusione non è pericolosa. Ancora il centravanti rosanero ci prova di sinistro, ma la sua conclusione è alta, mentre sul «Barbera» continua ad aumentare l’intensità della pioggia.
Sul finire di frazione una incomprensione fra Marconi e Pigliacelli stava per favorire Ceter che riesce a colpire il pallone che, però, termina la sua corsa a lato.
Nella ripresa la grande chance la confeziona il Bari al 13′ con Folorusho che serve Cheddira, il capocannoniere del campionato si presenta da solo dinanzi a Pigliacelli, il quale si oppone e salva il risultato.
E, a otto, dalla fine, come detto, il Palermo la sblocca con una rete di Marconi (la terza in campionato, la seconda consecutiva per il difensore dei siciliani), lesto a risolvere una mischia in area biancorossa.
Qualche minuto dopo, i pugliesi rimarranno in dieci per l’espulsione di Cheddira, reo di una gomitata nei confronti di Saric. Finisce così, il Palermo conquista tre punti che lo fanno salire a quota 28 in classifica, par merito con il Cagliari all’ottavo posto. La formazione allenata da Mignani, invece, si ferm ancora e vede rallentare la corsa vero la serie A.
PALERMO-BARI 1-0
MARCATORE: 82′ Marconi.
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente (74′ Tutino), Segre, Damiani (64′ Broh), Saric, Sala; Brunori (86′ Soleri), Di Mariano (86′ Bettella). All. Corini.
BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval (66′ Pucino), Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita (66′ Mallamo), Maiello (84′ Antenucci), Benedetti; Folorunsho (78′ Botta); Cheddira, Ceter (46′ Salcedo). All. Mignani.
ARBITRO: Massimi di Termoli.
Note. Espulso all’88’ Cheddira per somma di ammonizioni.