Una vittoria per tornare a credere e a sperare nella salvezza. Il Verona del 2023 targato Zaffaroni sembra un’altra squadra ed è determinato a regalarsi un’impresa. Al «Bentegodi» battuto un Lecce, reduce dal pari con il Milan, con un gol per tempo.
Il Lecce, tuttavia, era partito bene nella prima frazione di gioco ed aveva sfiorato la marcatura con Blin al 34′ (attente Montipò a smanacciare) e con Colombo al 38′ (ancora il poriere ospite bravo a rispondere presente e respingere con i pungi), ma erano i gialloblù a trovare il vantaggio al 40′ con un preciso colpo di testa di Depaoli su assist di Doig.
Nella ripresa il Verona colpiva una traversa con una conclusione dalla distanza di Ilic e poi raddoppiava con un gol di Lazovic. Il Lecce accusava il colpo e al 15′ ancora Depaoli andava vicino al tris. La gara si abbassava di intensità e gli scaligeri gestivano con calma sino al triplice fischio. Terza vittoria in campionato per il Verona che sale a quota 12 a quattro lunghezze dal Sassuolo, per il Lecce si tratta della settima sconfitta stagionale in serie A.
VERONA – LECCE 2-0
MARCATORI: 40′ Depaoli, 54′ Lazovic.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (dal 29′ Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze (dall’82’ Terracciano), Doig; Lazovic (dal 69′ Sulemana), Lasagna (dal 69′ Kallon); Djuric (dall’82’ Henry). All. Zaffaroni.
LECCE: (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti (dal 72′ Tuia), Gallo (dal 46′ Pezzella); Gonzalez (dal 64′ Maleh), Hjulmand, Blin; Strefezza (dall’82’ Voelkerling), Colombo (dal 64′ Banda), Di Francesco. All. Baroni.
ARBITRO: La Penna di Roma 1.