Vittoria netta e tanta convinzione. La Juventus torna al successo e lancia un messaggio chiaro a tutti: la squadra di Allegri è ancora viva nonostante tutte le problematiche extra campo. I bianconeri ritrovano il miglior Dusan Vlahovic della stagione con una doppietta decisiva ma, in generale, una prova di grande maturità del bomber serbo. Trova la seconda rete in campionato anche Kostic per una serata quasi perfetta. Infatti nelle prossime ore si conosceranno le condizioni fisiche di Miretti uscito in barella nel primo tempo. Si teme un brutto infortunio alla caviglia per il classe 2003.
Primo tempo: la Juventus parte bene con la prima occasione creata al 3′. De Sciglio crossa dalla destra e Vlahovic gira di testa alto sulla traversa. Al 16′ arriva il primo giallo del match per intervento pericoloso di Rabiot. Poco dopo il francese, invece, subisce un duro fallo che porta all’ammonizione di Vilhena. Al 25′ la prima svolta del match: palla in mezzo per Miretti che viene steso da Nicolussi Caviglia. Calcio di rigore per la Juventus che Vlahovic trasforma colpendo il palo interno. L’attaccante serbo è in grande serata e, al 33′, va vicino al super goal al volo dalla distanza. Tre minuti dopo Di Maria imbecca ancora il numero 9 che calcia largo in diagonale. La gara va nel verso giusto per i bianconeri ma, al 42′, si fa male Miretti alla caviglia. Il giovane centrocampista deve uscire in barella e viene sostituito da Fagioli. La gara scivola verso il recupero ma la Juventus pesca il raddoppio. Vlahovic svirgola il destro al volo e serve Kostic che insacca. All’ultimo secondo dei cinque di recupero, bianconeri vicini al tris: palla per Locatelli che tenta il pallonetto ma Ochoa salva tutto.
Secondo tempo: mister Nicola cambia subito con l’inserimento di Lovato per Vilhena. Al 47′, però, i bianconeri trovano subito il tris. Fagioli imbuca per Vlahovic che non sbaglia il diagonale vincente. Poco dopo la Salernitana potrebbe riaprire il match ma Dia, clamorosamente, mette fuori a porta vuota. Al 53′ la Juventus va vicinissima al poker: tiro bellissimo di prima di Di Maria che si infrange sulla traversa. All’ora di gioco, dentro Bonazzoli per Bradaric. Proprio il neo entrato sfiora la rete con un bel sinistro al volo che va vicino al palo. Anche la Juventus cambia con una doppia sostituzione: dentro Cuadrado e Chiesa per Di Maria e Kostic. Al 66′ ci prova Fagioli che mette paura con un tiro deviato da Lovato. Inizia la girandola di cambi e al 75′ Chiesa si divora la rete calciando alto l’assist di Vlahovic. A cinque minuti dalla fine, la Juventus colpisce il secondo legno di giornata: Chiesa imbecca Kean che calcia forte ma becca il primo palo. Dopo due minuti di recupero, si conclude il match.