Domani il Palermo affronterà il Genoa nella trasferta di Marassi. Un anticipo tra due delle piazze più importanti della Serie B che attirerà l’attenzione degli appassionati già il venerdì sera. Oggi i rosanero hanno solamente 6 punti in meno dei liguri, un risultato che sembrava impensabile solo un mese fa. La squadra di Corini però sembra aver trovato la quadra necessaria per rivoluzionare gli obiettivi di inizio stagione, puntando alle zone nobili della classifica. Proprio il tecnico dei siciliani ha parlato oggi in conferenza stampa della dura prova che attende i suoi, introducendo la partita di domani.
Come si affronta il Genoa
Corini ha iniziato la conferenza stampa esaltando i prossimi avversari e il lavoro svolto in panchina da Gilardino: “Giocheremo contro quella che secondo me è la squadra più completa della Serie B, in uno degli stadi più belli d’Italia. Siamo pronti a fare una grande partita e una grande prestazione, fattori che spesso sfociano in un risultato positivo. Il Genoa ha maggiori pressioni perché ha una squadra costruita per vincere ma la rosa è composta da giocatori di grande esperienza. Gilardino è stato un grande calciatore, sta facendo un ottimo lavoro anche in panchina, non era facile. Le cose possono cambiare quotidianamente quindi io sono nello stato mentale di chiedere ogni giorno il massimo“.
Le scelte di formazione
“Verre e Tutino sono due giocatori importanti, sono opzioni per partire dall’inizio ma restano altrettanto importanti a partita iniziata – ha spiegato l’allenatore -. Gomes sta bene è cresciuto anche di condizione, farò le mie considerazioni se farlo metterlo titolare o farlo subentrare. Ho tanta stima di Di Mariano, ha avuto un pizzico di sfortuna ma sta lavorando bene e continuando così potrà togliersi qualche sfizio anche in fase realizzativa. Ho ancora qualche ballottaggio in testa che scioglierò domani prima della rifinitura, però grosso modo ho già scelto la formazione. Soleri è stato sempre importante per come si è allenato e per il contributo che ha dato nella stagione, lui è stato fondamentale per la promozione dell’anno scorso e per lo spirito che sta mettendo adesso“.