Non pesano le fatiche europee. Il Napoli vince anche l’anticipo del sabato pomeriggio di Serie A. Successo mai in discussione al “Castellani” di Empoli con la squadra di Spalletti che mette in chiaro le cose già nel primo tempo. L’autogoal di Ismajli e la rete del solito Osimhen spianano la strada agli azzurri con un gap enorme sulla seconda. Da sottolineare, come nota negativa, l’espulsione a metà ripresa di Mario Rui per un fallo di reazione inutile su Caputo. Anche nella perfezione ci può essere qualche pecca.
Primo tempo: l’Empoli impatta bene il match affrontando a viso aperto la capolista. Il Napoli sornione attende e al 17′ passa in vantaggio. Kvaratskhelia apre su Zielinski che mette forte in mezzo ed Ismajli si fa autogoal nel tentativo di anticipare Osimhen. I toscani cadono dopo quasi venti minuti e danno il via allo show azzurro. Prima, però, c’è spazio per la botta dalla distanza di Henderson al 21′ che Meret para in angolo. Lo stesso centrocampista si becca il giallo poco dopo. Al 28′ il Napoli raddoppia: Kvaratskhelia tira dalla distanza, Vicario respinge centralmente ed Osimhen insacca. Ottava partita consecutiva in goal per il bomber nigeriano. Il numero nove avrebbe subito l’occasione per la doppietta personale ma spara su Vicario in uscita. Sull’angolo seguente, tris ancora sfiorato con la traversa colpita da Kim di testa. Un dominio ospite che termina dopo un solo minuto di recupero.
Secondo tempo: si riparte nel segno del Napoli. Al 49′ tentativo dalla distanza di Anguissa e pallone di poco a lato. Poco dopo, Lozano rientra al centro del campo e calcia in diagonale ma il pallone non trova l’angolino. Mister Zanetti decide di cambiare le cose con un doppio cambio: fuori Piccoli ed Hederson per Caputo e Grassi. All’ora di gioco il Napoli trova il tris con Osimhen in contropiede ma la rete viene annullata per fuorigioco. La gara si innervosisce e cominciano a fioccare gialli: prima a Lozano, poi a Grassi. Al 67′, però, il Napoli resta in dieci uomini. Prima espulsione per gli azzurri in campionato a causa di un calcio di reazione di Mario Rui a Ciccio Caputo. L’inferiorità numerica spinge Spalletti ad inserire Elmas ed Olivera per Lozano e Kvaratskhelia. Anche mister Zanetti cerca di aumentare il peso offensivo con Vignato e Pjaca alla ricerca del goal per riaprire la gara. Nonostante i dieci uomini, è il Napoli a sprecare tante occasioni. All’82’ ancora Osimhen calcia su Vicario in uscita, mentre all’85’ serve la grande parata dell’estremo difensore empolese sul diagonale di Simeone. Il Cholito prende il posto del capocannoniere della Serie A. Vengono concessi sei minuti di recupero utili esclusivamente al doppio cambio azzurro: fuori Anguissa e Zielinski, dentro Ndombele e Gaetano.