La Lazio si aggrappa ad una magia di Luis Alberto, a dieci minuti dalla fine, per avere ragione di una Sampdoria, sempre più vicina alla retrocessione in serie B. Tre punti importanti per l’undici di mister Sarri che, però, ha molte cose da rivedere. Prestazione opaca dei capitolani che di buono trovano solo i tre punti.
Primo tempo con poche emozioni all’Olimpico. I biancocelesti hanno fatto parecchia fatica a rendersi pericolosi dalle parti di Audero. La grande chance la Lazio la costruisce a pochi minuti dalla conclusione quanto Pedro da posizione defilatissima colpisce il palo e, subito dopo, Immobile sbaglia clamorosamente a porta praticamente vuota.
Nella ripresa, al 7′, è attento Provedel a bloccare a terra un tiro di Gabbiadini. Sampdoria più propositiva, ma al 15′ tocca ad Immobile sprecare una comoda occasione per passare in vantaggio. Otto minuti dopo è Marusic a calciare a fil di palo.
La pressione dei capitolini continua a crescere e il gol arriva al 35′ grazie ad una spettacolare conclusione di Luis Alberto che trova il sette lasciando di stucco un incolpevole Audero.
È il gol che decide la partita e permette alla Lazio di agguantare, momentaneamente, il quarto posto in classifica in attesa della Roma impegnata domani a Cremona.
LAZIO-SAMPDORIA: 1-0
MARCATORE: 80′ Luis Alberto.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (85′ Hysaj), Casale, Patric, Marusic; Milinkovic (85′ Basic), Cataldi (57′ Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro (57′ Zaccagni). All. Sarri.
SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Zanoli, Nuytinck, Amione; Leris, Winks, Rincon, Cuisance (71′ Ilkhan), Augello; Gabbiadini (71′ Jesé), Lammers. All. Stankovic.
Arbitro: Colombo di Como.