PROBABILI FORMAZIONI
MODENA (4-3-2-1): Gagno, Oukhadda, Silvestri, Pergreffi, Ponsi, Magnino, Gerli, Duca, Tremolada, Falcinelli, Strizzolo. All: Tesser
ASCOLI (4-3-1-2): Leali, Donati, Botteghin, Bellusci, Falasco, Collocolo, Buchel, Caligara, Falzerano, Gondo, Pedro Mendes. All: Breda
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Modena e Ascoli, in programma mercoledì 1 marzo alle ore 20:30, sarà trasmesso da Sky Sport e DAZN.
MODENA
Un match che mette in palio tanto in ottica possibile aggancio della zona playoff. Il Modena viaggia al decimo posto con 35 punti a sole due lunghezze dall’ottavo occupato dal Cagliari. Certamente pesano i risultati negativi delle ultime settimane che hanno fatto perdere qualche posizione. La squadra di mister Tesser dopo le due importanti vittorie contro Cagliari e Brescia, ha avuto un calo anche fisiologico. Un solo punto negli ultimi 180 minuti: il pareggio per 2-2 contro il Genoa e la sconfitta amara a Reggio Calabria per 2-1. Calendario alla mano, tuttavia, è bene sottolineare che il Modena ha affrontato consecutivamente molte squadre attrezzate e dei piani alti di graduatoria. Nel 4321 iniziale si potranno vedere tutti insieme Tremolada, Falcinelli e Strizzolo.
ASCOLI
La risposta di Breda sarà un Ascoli offensivo ma anche ben organizzato. I bianconeri vogliono recuperare il terreno perduto e possono anche superare lo stesso Modena con un blitz esterno. In avanti ci sarà un tridente formato da Pedro Mendes, Gondo e Falzerano ma occhio al trio di centrocampo dove spicca l’esperienza di Buchel e la qualità di Caligara. A differenza del Modena, l’Ascoli è reduce da sette punti nelle ultime tre gare: successo contro il Perugia per 1-0, vittoria a Parma con il medesimo punteggio e il pari 0-0 contro il Benevento.
CURIOSITA’
Si contano tredici precedenti tra le due squadre. Tutti sono stati disputati nel campionato di Serie B. Il bilancio recita sei vittorie per il Modena, quattro successi dell’Ascoli e tre pareggi. Due i giocatori da tenere d’occhio. Sicuramente Strizzolo capace di fornire non solo prestazioni di ottimo livello ma anche di diventare un punto di riferimento offensivo per ii padroni di casa nonostante la concorrenza. Un altro papabili “Man of the match” è Amato Ciciretti che, nella sua carriera, non ha mai fatto il salto di qualità definitivo ma resta uno dei talenti con maggiore classe in Serie B.