La Sicilia torna a sorridere e festeggiare. Va in archivio un weekend da incorniciare in cui il calcio professionistico riabbraccia, dopo un anno di purgatorio tra i dilettanti, il Catania meritatamente promosso dopo una cavalcata trionfale. Andando per ordine, però, partiamo dal campionato di Serie B. In particolare dall’anticipo del venerdì che ha visto un successo pirotecnico del Palermo. I rosanero, sotto i riflettore del “Renzo Barbera”, tornano alla vittoria dopo ben cinque pareggi consecutivi. La squadra di Corini va sotto per due volte contro il Modena prima di scatenarsi con una manita d’autore. Nella notte in cui mancava Matteo Brunori, i suoi compagni non lo fanno rimpiangere con le reti di Tutino, Soleri, Verre, Aurelio e Vido. Con questa netta affermazione i rosanero entrano in zona playoff. Se Palermo chiama, Messina risponde ancora presente. Nel girone C di Serie C, è un 2023 da incorniciare fino ad ora per i biancoscudati. Dopo aver chiuso il girone d’andata all’ultimo posto con appena 11 punti, la squadra di mister Raciti ora si trova in zona salvezza a quota 36. Un ritmo quasi da capolista per i giallorossi che sbancano anche Potenza. In terra lucana, è sufficiente la rete di Balde per portare a casa tre punti preziosissimi. A cinque giornate dal termine del campionato, ciò che sembrava utopia si sta trasformando sempre di più in una solida realtà.
Chiudendo la parentesi sul calcio professionistico, è giusto celebrare la promozione del Catania. Gli etnei sono aritmeticamente in Serie C dopo l’ennesima vittoria di questa stagione. Mancava solo l’ultimo passo che è arrivato contro il Canicattì. La squadra di mister Ferraro si è imposta per 1-4 grazie ai goal di Sarao, Jefferson, Vitale e Palermo. I numeri parlano da soli: 24 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Sono ben ventidue le lunghezze di vantaggio sul secondo posto occupato dal Locri. I calabresi impattano sullo 0-0 in casa del Città di Sant’Agata. Con il medesimo punteggio, portano a casa un punto sia il Trapani dal Castellabate che il Ragusa da Aversa. Esce dalla zona playoff, invece, il Licata che cade ad Acireale. Gli acesi si impongono 2-0 con sigillo finale di capitan Savanarola dal dischetto. Terzo risultato utile consecutivo per la Sancataldese che, con il goal del solito Bonanno, supera il San Luca. Infine strappa un prezioso punto a Castrovillari, il Paternò che si mantiene quattro lunghezze dalla retrocessione diretta.
Chiusa la parentesi con la Serie D, dedichiamo il nostro consueto spazio settimanale anche ai due combattuti gironi di Eccellenza. Nuovo ribaltone nel raggruppamento occidentale, con l’Akragas che aggancia l’Enna. Approfittando dello 0-0 dei gialloverdi contro il Casteldaccia, gli agrigentini strappano in extremis i tre punti contro il Gela. Decisiva la rete di Garufo su calcio di rigore. Spostandoci nel girone B, la Nuova Igea Virtus è capolista solitaria con un punto di vantaggio su Siracusa e Città di Taormina. I barcellonesi superano 3-0 l’Acicatena con doppietta di Medina. Gli aretusei travolgono 4-1 il Milazzo con doppietta di Ficarrotta e rigore di Savasta mentre basta il successo di misura al Taormina per regolare la pratica Nebros.