Domenica il Messina ha centrato una vittoria decisiva per continuare a credere nel sogno salvezza. Un risultato fondamentale senza il quale i biancoscudati avrebbero dovuto abbandonare la via della salvezza diretta. Evitare i playout è ancora possibile, ma per farlo i ragazzi di Raciti dovranno ottenere dei punti a Taranto e sperare che il risultato tra Latina e Fidelis Andria gli sorrida. In attesa del match decisivo Oliver Kragl, uno dei leader dello spogliatoio, ha parlato alla trasmissione Contropiede della stagione condotta dal suo arrivo in poi, del suo momento e di quello della squadra.
La partita con la Juve Stabia
“Abbiamo preparato la partita in questo modo – ha spiegato il tedesco -, andare al pressing più alto possibile. Abbiamo avuto occasioni da gol, ma abbiamo faticato a trovarlo. Fossimo andati avanti nei primi 20-30 minuti sarebbe stato più facile. Nella ripresa dopo l’1-0 ci siamo abbassati troppo e abbiamo sofferto. La paura purtroppo ti porta anche a fare delle scelte sbagliate. Potevamo subire il pareggio e avremmo pianto. Dobbiamo tenere palla alta anche per sapere respirare durante il match stesso”.
Le condizioni del giocatore
L’ex Frosinone ha proseguito parlando del suo stato fisico dopo l’infortunio di qualche settimana fa: “Non allenandomi per due settimane non ero al massimo della condizione. Era giusto giocare e stringere i denti, il momento è troppo importante. Non ho più vent’anni, ma fortunatamente il piede è sempre quello. Io do sempre il massimo per la squadra. Voglio fare i complimenti a Lewandowski, mentalmente non era facile. Nelle gerarchie è andato dietro a Fumagalli, ma devo dire che in qualche occasione ha salvato il risultato, quindi complimenti a lui”.
La solidità del gruppo
Il calciatore ha affrontato anche la questione salvezza, sottolineando l’importanza di ritrovarsi in un gruppo unito. “Il clima nello spogliatoio è ottimo perché sappiamo da dove siamo partiti – ha ribadito Kragl -. Nessuno, se non 20 persone, credeva che ci potessimo salvare. Abbiamo fatto una grande impresa con 29 punti in 17 partite. Siamo consapevoli comunque che ancora non abbiamo fatto nulla. Facciamo una buona prestazione nell’ultima partita e il risultato arriverà“