Nonostante la chiara smentita del presidente Marco La Rosa, l’imprenditore Valerio Antonini è tornato a parlare della sua possibile acquisizione dell’Fc Trapani. Intervenuto alla trasmissione Sport Sud, ha continuato a raccontare l’idea di calcio che vorrebbe costruire a Trapani, ribadendo l’importanza di centrare immediatamente il salto di categoria. “Fare la serie D per il Trapani è umiliante – ha dichiarato Antonini -. Bisogna fare un campionato come quello fatto del Catania e ottenere la promozione”.
Il programma di Antonini
“Il settore giovanile sarà la prima fonte di investimento, insieme a quella dell’impianto sportivo – ha spiegato l’imprenditore -. Questi due punti fanno parte del business plan che presenteremo alla città. Lo stadio deve vivere ogni giorno. Questo è un aspetto su cui punto entro i prossimi tre anni. Il calcio dipende da mille fattori. La base però va creata dalla serie D, in modo da essere competitivo subito per un salto in serie B. Prenderei il miglior direttore sportivo in circolazione. Laneri sarebbe la persona ideale, è innamorato del Trapani e conosce bene la categoria. Anellucci è un carissimo amico. Lui mi ha spinto verso l’interesse del calcio e sarà un punto di riferimento dal punto di vista dirigenziale“.
Il piano B
Viste le difficoltà incontrate nell’acquisizione del club, Antonini ha aperto anche a una possibile seconda via: “L’attuale sindaco mi ha mostrato disponibilità per instaurare un progetto comune per il bene degli sportivi trapanesi. Il progetto è molto serio. La città dovrà supportare la proprietà e spero che insieme possiamo costruire un grande futuro. Sto lavorando su una posizione B, che voglio mantenere in riserbo. Sono rimasto dispiaciuto della revoca del titolo del Trapani Calcio srl, subito dopo il mio interesse. C’è una soluzione, ma la vicenda stadio diventa focale con il Libero Consorzio Comunale. Sto valutando il mio legale“.