Il Messina scenderà in campo domani per la partita più importante del suo campionato. I biancoscudati saranno infatti impegnati in casa del Taranto per la 38ª giornata di Serie C, in palio i punti che potranno determinare la salvezza o meno dei siciliani. Centrando un risultato utile, e incontrando l’aiuto dei risultati di Avellino e Latina, il club potrebbe infatti risparmiarsi i playout nonostante il 16° posto in classifica. Oggi l’allenatore del Messina, Ezio Raciti, ha parlato in conferenza stampa della partita di Taranto, fissando i punti fermi che la squadra dovrà seguire sul campo.
L’approccio del gruppo
“Il gruppo si è preparato in questi mesi per disputare questa partita – ha esordito l’allenatore -. Sappiamo di dover lottare fino all’ultimo minuto, i ragazzi sono pronti a farlo. Aspetteremo buone notizie dagli altri campi, però noi crediamo fino all’ultimo nella salvezza diretta. Quello che conta in queste partite è la freschezza, si deve evitare l’ansia, non bisogna portarla in campo. Domani proveremo Ragusa prima della partita per capire se potrà giocare. Il loro obiettivo è di vincere per giocare i playoff, per me però è poco importante quello che faranno loro, mi interessa quello che faremo noi“.
I risvolti della partita
“Purtroppo non possiamo essere i soli artefici del nostro destino perché avremo bisogno anche dei risultati di altri campi – ha ricordato Raciti -. In settimana ho voluto lasciare la squadra più libera, ho parlato meno. Credo sia più importante ricordargli i concetti che ci hanno portato a questo percorso, loro però hanno lavorato con tanta professionalità. L’obbligo di vincere non ci deve far perdere l’equilibrio, andremo lì sapendo che si tratta di una partita dura in cui non bisogna prendere gol. Non è una partita facile ma non dovremo allungarci troppo, dobbiamo costruire e colpire nel momento giusto“.