Un weekend di certezze, speranze e verdetti definitivi per il calcio siciliano. Questa volta partiamo dalla Serie C e dal successo preziosissimo del Messina nel ritorno playout. Di fronte ad una splendida cornice di pubblico accorsa al “Franco Scoglio”, i biancoscudati soffrono ma superano la Gelbison per 1-0. A firmare la salvezza ci pensa la zampata di Antonino Ragusa, alla prima rete con la maglia giallorossa. Per il secondo anno consecutivo, mister Raciti ottiene la salvezza in terza serie ed evita una catastrofica retrocessione. Salendo di un gradino nel campionato cadetto, il Palermo cade nel big match di Cagliari. I rosanero si portano in vantaggio con Segre ma restano in dieci uomini nella ripresa. I padroni di casa ne approfittano ribaltando il risultato sul 2-1 definitivo. A novanta minuti dal termine della regular season, la squadra di Corini deve consolidare e difendere la propria posizione playoff.
Scendendo nell’universo dei dilettanti, si sono disputate le gare playoff e playout per il girone I di Serie D. A giocarsi la finale saranno Locri e Trapani. I calabresi regolano di misura la pratica Licata mentre i siciliani festeggiano al “Provinciale” grazie alla rete di Mascari al novantesimo. Un goal pesante che elimina il quotato Lamezia.
Per quanto riguarda le sfide playout, è stato un pomeriggio agrodolce per le siciliane. Il Ragusa mantiene la categoria infliggendo un sonoro 6-0 al Real Aversa con doppiette di Manfrè e Meola. Cade, invece, il Paternò che non riesce ad espugnare San Luca e ne esce sconfitto per 2-0. Infine, per quanto riguarda la Poule Scudetto tra le vincitrici dei nove gironi, il Catania viene sconfitto dal Sorrento per 0-2.