Tutto facile per il Milan nel saturday night di Serie A. I rossoneri, alle prese con un periodo particolarmente difficile culminato con l’eliminazione dalla Champions per mano dei «cugini» dell’Inter, ha rifilato cinque reti alla malcapitata Sampdoria, ormai retrocessa in serie B da alcune settimane.
Non c’è mai satata partita, tranne la prima parte culminata con il momentaneo pareggio ospite di Quagliarella, al suo primo centro stagionale.
Milan già in vantaggio al 10′ con Leao, bravo a sfuttare una bella giocata di Brahim Diaz. L’orgoglio della Sampdoria viene messo alla prva e i blucerchiati pareggiano i conti con Quagliarella che può finalmente giorire per la prima volta in campionato. Per l’attaccante campano si tratta del gol numero 182 in massima serie.
Neanche il tempo di rendersene conto che il Milan la chiude con un uno-due targato Giroud, il secondo su rigore. Alla mezz’ora gara praticamente in archivio.
Nel secondo tempo c’è spazio per le marcature di Diaz e ancora di Giroud che mette a segno la sua personale tripletta.
Con questi tre punti, il Milan sale a quota 64 a un solo punto dalla Lazio e a due dall’Inter, in attesa degli incontri di domenica.
MILAN-SAMPDORIA 5-1
Marcatori: 9’ Leao, 20’ Quagliarella, 24’, 29’ e 68’ Giroud, 63’ Diaz
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori (dal 81’ Kjaer), Theo Hernández (dal 81’ Ballo-Touré); Tonali (dal 81’ Pobega), Krunić; Messias (dal 60’ Saelemaekers), Díaz (dal 70’ De Ketelaere), Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Tătăruşanu, Gabbia, Kalulu; Adli, Bakayoko. All. Pioli.
SAMPDORIA (4-4-2): Ravaglia; Zanoli, Günter, Nuytinck (dal 69’ Amione), Augello; Đuričić ( dal 82’ İlkhan), Winks, Rincón (dal 82’ Paoletti), Léris; Gabbiadini (dal 69’ Lammers), Quagliarella (dal 69’ Oikonomu). All. Stanković.
Arbitro: Fourneau di Roma 1.