In una gara equilibrata e con poche emozioni, ci pensa Nasti a rompere gli indugi. Il Cosenza vola nell’andata dei playout di Serie B e si mette in corsia di sorpasso per mantenere la categoria. Adesso toccherà al Brescia ribaltare tutto provando a superare anche l’amarezza per i primi novanta minuti. Le rondinelle lasciano il campo con grande rammarico dopo la traversa colpita in apertura di ripresa. Tutto rimandato alla sfida di ritorno.
Primo tempo: la prima svolta del match arriva dopo appena dieci minuti. Il Cosenza perde Marras per infortunio dopo una botta alla caviglia. Al suo posto fa il suo ingresso Zilli. Per assistere alla prima occasione, però, bisogna attendere il 32′. Le due squadre sono consapevoli della posta in palio e non vogliono sbilanciarsi. Superata la mezz’ora, allora, è Karacic a provarci che va vicino all’incrocio. Succede poco altro a parte una serie di cartellini gialli prima del duplice fischio: Labojo, Huard e Voca.
Secondo tempo: si riparte con gli stessi ventidue in campo. La gara si accende al 59′ quando il Brescia sfiora il vantaggio. Le rondinelle ci provano su azione d’angolo, Cistana mette in mezzo per Bisoli che colpisce in pieno la traversa. Mister Gastaldello, allora, sente che può tentare il colpaccio ed effettua una doppia sostituzione al 67′ con l’ingresso di Looi e Bianchi per Aye e Lobojko. Passano appena tre minuti e il Cosenza trova il goal. Colpo di testa di D’Orazio a botta sicura, Andrenacci compie il miracolo e Nasti ribadisce in rete il tap in vincente. Il goal scuote il match e i due allenatori danno fondo alle panchine. I calabresi provano ad addormentare il gioco ma, all’87’, rischiano di subire il pari. Mangraviti va al tiro a botta sicura ma colpisce solo l’esterno della rete. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma non succede altro. Il Cosenza si aggiudica l’andata dei playout.