Il futuro dell’ACR Messina è ancora in bilico nonostante manchi meno di un mese alla scadenza del 20 giugno, data entro la quale bisognerà formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. L’attuale presidente del club ha già fatto sapere che abbandonerà il progetto, puntando a vendere la squadra al miglior acquirente. Nelle ultime settimane però non ci sono stati reali passi in avanti, almeno fino a prima della candidatura di Fabrizio Mannino, imprenditore palermitano cresciuto a Torino. Nella giornata di oggi diverse testate hanno riportato una notizia secondo cui Pietro Sciotto avrebbe rifiutato un’offerta da 3 milioni di euro. Questa voce è stata però smentita perentoriamente dalla società tramite un comunicato stampa.
Il comunicato della società
Acr Messina srl precisa che, al momento, non è pervenuta alcuna offerta reale per l’acquisto delle quote societarie, se non contenente condizioni sostanzialmente irrealizzabili e dipendenti dalla volontà di terzi.
Si sottolinea, inoltre che la notizia, pubblicata su Gazzetta del Sud online, di una proposta di acquisto da 3 milioni di euro formalizzata e rifiutata dalla proprietà è totalmente priva di fondamento e il presidente Pietro Sciotto si riserva di tutelare legalmente la propria immagine e quella della società danneggiate dalla diffusione di questa notizia.
Il presidente Pietro Sciotto desidera comunicare che, al momento, non è stato sottoscritto nessun patto di riservatezza e non è in corso alcuna trattativa secondo quelli che sono i crismi di questa situazione, ma, purtroppo, solo chiacchiere al vento. In assenza di novità rappresentate da interlocutori realmente interessati ad avviare una trattativa seria, non possiamo guardare con ottimismo al futuro immediato del Messina, come meriterebbero i tantissimi tifosi che hanno a cuore la maglia biancoscudata.