Ieri sera l’Atalanta ha battuto per 5-2 il Monza, ritrovando la qualificazione in Europa League dopo l’8° posto dello scorso anno. L’ultima annata aveva spinto in molti a dare per finito il ciclo dei bergamaschi, invece la squadra di Gasperini ha risposto a tono, riuscendo a concludere il campionato in 5ª posizione. Tra i limiti dei nerazzurri sono però emerse ancora una volta le difficoltà nel dare continuità a prestazioni di un certo livello, come quella vista ieri sera.
Il ritorno in Europa
VOTO: 7
Dopo un anno sabatico la Dea tornerà in Europa League, pronta come mai prima d’ora al ricambio generazionale. Dopo il saluto di alcuni storici punti fermi della rosa come Gomez, Ilicic e Freuler, l’Atalanta si appresta a inaugurare un nuovo capitolo della sua storia sotto il segno di Hojlund e Scalvini. I nerazzurri hanno infatti superato la loro dipendenza dai gol di Muriel e Zapata, passati dalle 37 reti di due anni fa alle 5 di questa stagione. La nuova coppia del gol quest’anno è stata formata da Lookman e Hojlund, che ne hanno messi a segno rispettivamente 13 e 9.
In estate la società dovrà comunque lavorare al meglio per potenziare la rosa a disposizione di Gasperini. In stagione non sono infatti mancate le delusioni, con giocatori come Musso, Demiral, Okoli e Boga che hanno reso al di sotto delle aspettative. Tutti profili che l’allenatore della Dea dovrà salutare durante il mercato o rigenerare in vista della prossima stagione. Il traguardo ottenuto quest’anno conferma comunque le ottime fondamenta sulle quali Gasperini dovrà costruire una squadra capace di proseguire questa splendida storia iniziata 7 anni fa.