Partenza in salita nella quinta edizione della VNL per l’Italia del volley, che nella gara inaugurale cade nettamente per mano dell’Argentina con il punteggio di 3 a 0. La squadra sperimentale di coach Ferdinando De Giorgi si batte nei primi due set, prima di capitolare definitivamente nel terzo e uscire a mani vuote dal taraflex della TB Place Arena di Ottawa. Domani gli azzurri saranno di nuovo in campo per il secondo impegno della rassegna, dove affronteranno gli Stati Uniti.
Il ct pugliese si affida alle mani di Porro in cabina di regia, con Romanò da opposto e la coppia Rinaldi-Recine in banda. Al centro spazio agli scaligeri Cortesia e Mosca, con Balaso come libero. L’inizio è promettente per l’Italia, che si guadagna anche cinque lunghezze di vantaggio. Poi gli avversari si rimettono in carreggiata, pareggiano e ribaltano il punteggio, sbloccando il match. L’avvio di secondo set è tutto di marca albiceleste, ma gli azzurri rispondono presenti e cambiano l’inerzia. Alla fine, però, la truppa di Mendez allunga e nonostante due set point annullati si porta sul 2 a 0. Forte del vantaggio acquisito, l’Argentina affronta il terzo parziale in scioltezza e senza affanni chiude i conti.
Per l’Italia buona prova di Romanò, condita da 13 punti, mentre il centrale Mosca ha messo a terra 8 palloni. Il best scorer dell’incontro, però, è stato Vicentin, capace di andare a segno in 17 occasioni.
Il tabellino di Italia-Argentina
Italia – Argentina 0 – 3 (22-25, 23-25, 18-25)
Italia: Porro 1, Recine 5, Cortesia 4, Romanò 13, Rinaldi 6, Mosca 8, Balaso (L), Falaschi 0, Bottolo 3, Gironi 1, Sanguinetti 0. N.e. Federici (L), Gardini, Vitelli. All. De Giorgi.
Argentina: Palonsky 12, Loser 6, Lima 17, De Cecco 1, Vicentin 12, Zerba 1, Danani (L), Gallego 2, Koukartsev 1, Sanchez 0. N.e. Martinez, Zelayeta (L), Armoa, Ramos. All. Mendez.
Arbitri: Macias Luis Gerardo (MEX), Simonovic Vladimir (SUI)
Durata set: 23’, 22’, 22’; totale: 1h 07′