La stagione dell’Udinese si è conclusa con una sconfitta per 0-1 contro la Juventus. Un insuccesso che ha avuto scarso peso sulla classifica dei friulani, già compromessa da un girone di ritorno deludente. La partenza dei bianconeri aveva fatto ben sperare, con la squadra che per lungo tempo ha occupato il 7° posto in classifica, posizione in cui ha anche concluso il girone d’andata. Nella seconda parte di stagione ha però abbassato i ritmi, finendo il campionato al 12° posto.
Una base da lavorare
VOTO: 6.5
Nonostante il calo fatto registrare dall’Udinese, i tifosi possono comunque guardare al futuro con il sorriso. La squadra vanta infatti una base molto solida, con il potenziale giusto per ambire a un ulteriore salto di qualità sotto la guida di Sottil per il secondo anno consecutivo. Il rimpianto per il finale di stagione sottotono non deve infatti oscurare l’ottimo lavoro svolto dal tecnico piemontese, che per lungo tempo ha dovuto fare a meno di Beto, perdendo anche Deulofeu a inizio anno.
Nel buon lavoro svolto da Sottil rientra anche la valorizzazione di tanti giocatori che prima del suo arrivo erano sempre rimasti in ombra. Tra tutti spiccano i nomi di Walace e Success, passati da riserve a punti fermi della squadra. Anche Perez, Becao e Samardzic, tutti prospetti interessanti, hanno disputato la loro miglior stagione in Friuli e, probabilmente, anche la migliore della loro carriera. Sommando tutto questo a due innesti come Bjiol e Lovric, passati da sconosciuti a giocatori interessanti anche in ottica mercato, ecco che il quadro si completa positivamente per l’Udinese, soprattutto in ottica futura.