Una zampata di Pavoletti, entrato in campo da cinque minuti, ha regalato la Serie A al Cagliari. Ai rossoblù serviva solo la vittoria per ritornare nella massima serie e la vittoria è arrivata al quarto dei sett minuti di recupero concessi dall’aribtro Guida.
Il Bari pregustava la promozione, ma la rete di Pavoletti ha sepnto gli entusiasmi di una città catapultatasi al «San Nicola», pieno in ogni ordine di posto come non mai.
Impresa clamorosa, dunque, del Cagliari che da quiunto in classifica al termine della regular season è riuscito a mettere le mani sulla serie A.
Impresa che porta la firma di Claudio Ranieri, subentrato a stagione in corso (ha sostiutito Liverani) e in grado di dare nuova linfa ai rossoblù.
Dopo l’1 a 1 dell’andata, al Bari sarebbe bastato anche il pari per conquistare la promozione. L’inizio è vibrante, ma il primo tempo è di marca cagliaritana. Il Bari, sin troppo guardingo, è tenuto in piedi dalle parate di un ottimo Caprile, decisivo su Luvumbo e Di Pardo.
La ripresa è più equilibrata. Il Bari ha la clamorosa palla del successo con Folorunsho che, con uno splendido tiro a giro di destro, colpisce il palo alla sinistra di Radunovic.
Ma, al 94,’ arriva la rete di Pavoletti, bravo ad anticipare il diretto avversario e trafiggere Caprile. Alla fine è gioia grande per il Cagliari e per il suo allenatore Claudio Ranieri, visibilmente emozionato al triplice fischio.
BARI-CAGLIARI 0-1
MARCATORE: 94′ Pavoletti.
BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Di Cesare (64′ Zuzek), Vicari, Mazzotta (46′ Ricci); Maita, Maiello, Benedetti; Morachioli (73′ Molina); Esposito (64′ Ceter) (79′ Folorunsho), Cheddira. All. Mignani.
CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Di Pardo (67′ Prelec), Dossena (82′ Viola), Obert, Azzi (82′ Azzi); Zappa, Makoumbou, Deiola; Lella (68′ Mancuso); Lapadula, Luvumbo (89′ Pavoletti). All. Ranieri.
Arbitro: Guida.