La vittoria di Novak Djokovic in questa edizione del Roland Garros va oltre il successo in quanto tale.
Perché il serbo è diventato il tennista più vincente di tutti i tempi. Quella contro Casper Ruud, domenica 11 giugno, è stata la vittoria numero 1058 (su 1268 partite) da professionista, quinto nella storia dopo Jimmy Connosr (1274), Roger Federer (1251), Ivan Lendl e Rafael Nadal (1068), ma con 23 successi in 35 finali (nessuno ne ha disputate di più) è il tennista che ha vinto più titoli di tutti nelle prove dello Slam nel singolare maschile, superando Rafa Nadal. Il suo palmares dice: 10 Australian Open, 7 Wilmbledon 3 Roland Garros e 3 Us Open. È l’unico atleta a essersi aggiudicato almeno 3 volte tutti i tornei dello Slam.
Ha anche il recordo di vittorie nei Masters 1000, ben 38, l’unico ad aver vinto tutti i nove masters 1000 (nel suo caso addirittura due volte).
Ma nel suo personale palmares anche 15 Atp 500 e 12 Atp 250, una Coppa Davis con la nazionale serba, una Atp Cup, una Laver Cup e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Pechino 2008. Ben 98 i titoli in totale.
Numeri che la dicono tutta sulla forza, non solo tecnica e fisica, ma anche mentale di uno dei giocatori più forti della storia del tennis. A 36 anni compiuti oggi è tornato numero 1 al mondo. È il secondo tennista più anziano di sempre (dietro a Federer) a conquistare la prima posizione del ranking Atp.