La Salernitana è stata sicuramente una delle grandi protagoniste tra le squadre che hanno lottato per non retrocedere, una squadra quella granata che ha saputo costruire la salvezza grazie a risultati importanti e prestazioni di grande intensità.
FOLLE E DIVERTENTE 7
La Salernitana possiamo definirla una squadra folle e divertente per diversi motivi. Folle perchè in diverse occasioni ha fatto registrare risultati incredibili figli di prestazioni non memorabili, al contrario è stata capace di cadere in gare dove pur avendo espresso un bel calcio non fu capace di capitalizzare a dovere. Divertente per il modo di fare calcio, sempre propositivo e con un attacco sbarazzino e vivace, tutto guidato da un ragazzino come Candreva. E’ stata la stagione (la seconda parte) incredibile di Ochoa vero mattatore della retroguardia con la sicurezza del veterano e l’agilità di un ventenne. Ma è stata anche la stagione di Koulibaly e Dia, quest’ultimo capace di realizzare 16 gol in 33 partite, incredibile anche l’annata di Kastanos regista vecchio stampo con geometria di qualità e sostanza. Ma il vero autore di questa splendida cavalcata è stato sicuramente mister Paulo Sousa, vicino all’addio dopo aver costruito e guidato un gruppo straordinario verso una salvezza straordinaria.
⚽️Si è svolta ieri allo Stadio Arechi la VII Edizione di "Dai un calcio per l'autismo”, evento organizzato dalla cooperativa sociale Giovamente.
— US Salernitana 1919 (@OfficialUSS1919) June 8, 2023
🇱🇻L’AD Maurizio Milan e il Team Manager Salvatore Avallone hanno dato il calcio d’inizio del triangolare di beneficenza.#macteanimo pic.twitter.com/r1aUhgooJt