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Lo sapevi che…Portogallo – Bosnia

Alla vigilia della terza giornata di qualificazione al prossimo Europeo, curiosità e statistiche della sfida tra Portogallo e Bosnia.

PROBABILI FORMAZIONI

Portogallo (3-5-2): Patricio; Pereira, Dias, Inacio; Cancelo, Fernandes, Palhinha, Silva, Guerreiro; Ronaldo, Felix. Allenatore: Martinez.

Bosnia Erzegovina (3-5-2): Sehic; Ahmedhodzic, Milicevic, Sanicanin; Dedic, Hadziahmetovic, Tahirovic, Krunic, Gazibegovic; Dzeko, Demirovic. Allenatore: Hadzibegic.

DOVE VEDERLA IN TV

Il match tra Portogallo e Bosnia, in programma sabato 17 giugno alle 20:45, non avrà una copertura televisiva.

PORTOGALLO

Punteggio pieno e la possibilità di mettersi subito in fuga. Il Portogallo di mister Martinez non vuole lasciare nulla al caso. La finestra delle nazionali dell’ultima volta aveva messo in evidenza questo. Due gare disputate, due successi con dieci goal segnati e zero subiti. Di certo non sfide di primissimo livello ma il 4-0 al Liechtenstein e lo 0-6 di Lussemburgo hanno fatto il loro effetto. Vincere contro la Bosnia darebbe la giusta carica per proseguire in questo percorso in cui i giovani si stanno amalgamando ai leader dello spogliatoio. Tra questi ci sarà il ritorno in Europa di Cristiano Ronaldo in coppia con Joao Felix.

BOSNIA

La Bosnia, con un successo, aggancerebbe proprio il Portogallo e rivoluzionerebbe la classifica del gruppo J. Spettacolare l’esordio con il 3-0 sull’Islanda seguito, però, dalla sconfitta per 2-0 in Slovacchia. Ci sarà Dzeko reduce dalla finale di Champions League e molto vicino al trasferimento in Turchia al Fenerbahce. A centrocampo spazio a Krunic per un 352 che proverà a chiudere gli spazi alla qualità portoghese.

CURIOSITA’

Il ruolino di marcia della Bosnia in trasferta non è certamente positivo. Se vengono considerate le ultime undici sfide giocate lontano da casa, per quanto riguarda le qualificazione agli Europei, la squadra ha ottenuto tre vittorie e ben otto sconfitte. Cristiano Ronaldo è reduce da due doppiette consecutive nei primi due episodi di queste qualificazioni. Proprio contro la Bosnia segnò due goal nel 2011 per un match che si concluse sul 6-2.

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