La Spagna si è aggiudicata la Nations League battendo ai calci di rigore la Croazia. Una battaglia infinita tra le due formazioni che, nonostante non siano riuscite a segnare nemmeno un gol in 120 minuti, hanno dato spettacolo dal punto di vista del gioco e dell’intensità. Alla fine ad avere la meglio sono state le Furie Rosse che, arrivate a oltranza ai calci di rigore, hanno affidato a Carvajal il sesto tiro dal dischetto. Il terzino ha ripagato la fiducia beffando Livakovic con un cucchiaio.
Primo tempo
Servono diversi minuti alla partita per ingranare, con la prima vera chance che arriva solamente al quarto d’ora con Gavi che si libera palla al piede e dal limite cerca l’angolino basso. La palla sibila vicino al palo lasciando immobile Livakovic. La Croazia risponde al 23′ con Kramaric, che scappa in profondità e poi supera Unai Simon con un pallonetto, decisiva la deviazione di Laporte che manda in angolo. Subito dopo i croati si spingono ancora in attacco, Kramaric mette un bel pallone dalla destra per Pasalic, la difesa gli nega però l’impatto con il pallone. Prima della pausa Modric libera Perisic con un cross, l’ex Inter impatta di testa spedendo di poco sul fondo.
Secondo tempo
Nella ripresa Perisic batte ancora la corsia mancina trovando Juranovic sul secondo palo, conclusione pessima del terzino che da ottima posizione manda larghissimo. Intorno all’ora di gioco Asensio va a saltare a centro area, il suo terzo tempo però è leggermente troppo alto. Al 67′ Rodri prova a fare tutto da solo con una conclusione dalla distanza molto potente che si spegne di poco a lato del palo. Nei minuti finali la Spagna palleggia trovando in ottima posizione Ansu Fati che calcia a botta sicura trovando il salvataggio sulla linea di Perisic. La gara non si sblocca mandando le due squadre ai tempi supplementari.
Tempi supplementari
Nel primo tempo supplementare spinge la Croazia, le Furie Rosse riescono però a ripartire in contropiede con Olmo che raccoglie una palla vagante ma spara alto dal limite. Prima della sosta Brozovic gestisce il pallone nell’area avversaria e poi prova a scaricare sul secondo palo in caduta, blocca Unai SImon. Nel secondo tempo Olmo tenta il tiro tagliato all’altezza del dischetto, il pallone schizza però sul fondo. Al 117′ Rodri prova la conclusione a giro dai 25 metri, una deviazione della difesa sporca la conclusione mandando in corner. Il punteggio rimane in equilibrio fino al 120′ rendendo necessari i calci di rigore.
Calci di rigore
La serie di rigori viene aperta da Nikola Vlasic che spedisce alla sinistra di Unai Simon freddandolo. Joselu pareggia i conti infilando la palla sotto l’incrocio dei pali. Brozovic e Rodri mantengono la contesa spiazzando entrambi il portiere avversario. Segue Modric, che apre il piatto mettendo la palla sotto la traversa. Con grande freddezza Merino mantiene in corsa le Furie Rosse, rincorsa fintata che manda il portiere dalla parte e la palla dall’altra. Majer calcia il quarto rigore croato, il suo tiro viene però intercettato con il piede di richiamo da Unai Simon. Asensio porta avanti la Spagna con un altro rigore perfetto, potente e sotto al sette. Perisic mantiene in vita i suoi spizzando il portiere e lasciando a Laporte il rigore decisivo. Il difensore prova il piazzato ma colpisce in pieno la traversa. Si va a oltranza, con Petkovic che viene ipnotizzato ancora da Unai Simon, protagonista di un’altra splendida parata. Carvajal chiude la contesa in bellezza, battendo Livakovic con un cucchiaio.
Tabellino
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic (dal 112′ Stanisic), Sutalo, Erlic, Perisic; Modric, Brozovic, Kovacic; Pasalic (61′ Petkovic), Kramaric (dal 90+1′ Majer), Ivanusec (dal 78′ Vlasic). All. Dalic
SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Navas (dal 97′ Carvajal), Le Normand (dal 78′ Nacho), Laporte, Alba; Rodri, Ruiz (dal 78′ Merino); Asensio, Gavi (dall’87’ Olmo), Pino (dal 66′ Fati); Morata (dal 66′ Joselu). All. de la Fuente
Arbitro: Felix Zwayer (GER)