Nessuna analisi di campo, o meglio tutto va in secondo piano. C’era grande attesa per l’esordio degli azzurrini agli europei contro i rivali della Francia. Un match d’altissimo profilo non solo per i nomi delle due nazionali ma per le qualità in campo delle due rose. Invece il day after è tutto concentrato sulle polemiche e le giuste lamentele degli azzurri nei confronti della UEFA. Appare inaccettabile, nel 2023, disputare una competizione così importante senza l’ausilio del VAR e della Goal Line Technology. Ironia della sorte Francia – Italia, terminata 2-1, è stata condizionata pesantemente da questa situazione.
Tutto a sfavore della nazionale di Nicolato che si ritrova con una sconfitta, zero punti nel girone ed almeno tre clamorose sviste contro. Disastrosa conduzione di gara del fischietto olandese Lindhout che, senza obbligo di smentita, indirizza il match verso i transalpini. Facendo una breve carrellata degli episodi, il direttore di gara non ne indovina una insieme ai suoi assistenti. Il primo episodio è già decisivo perché arriva sul punteggio di 1-1. Angolo di Tonali, colpo di testa di Rovella e fallo di mano di Kalulu che aumenta il volume del corpo. L’arbitro non vede e, senza VAR, l’episodio non può essere analizzato al monitor. Ma è solo l’inizio perché il 2-1 francese è viziato da un fallo iniziale dei transalpini. Okoli viene colpito in pieno da Gouiri e da lì si arriva alla rete di Barcola. La ciliegina sulla torta, però, arriva nel recupero come beffa massima: colpo di testa di Bellanova che colpisce il palo e supera la linea di porta ma l’arbitro ritiene regolare il salvataggio di Lukeba che si aiuta anche con un braccio.
Una serata davvero da dimenticare per tutti e che indirizza negativamente il percorso degli azzurrini. Da parte della UEFA e del suo presidente Ceferin, però, servirebbe una netta presa di posizione per quanto visto. Un ritorno al passato che porta con sé solo veleni, polemiche e tanti dubbi. Grande amarezza viene espressa dal Ct Nicolato nel post partita:” Faccio fatica a parlare della partita perché non è possibile vedere questi arbitraggi. Ho l’impressione che gli episodi abbiano inciso troppo. Nella gestione degli episodi siamo stati sfortunati, anche se abbiamo perso con una grande squadra. Dobbiamo risolvere la nostra situazione nel girone nelle prossime due partite. Questo gruppo è molto difficile, ma guardiamo avanti consapevoli di aver disputato una buona partita contro un’avversaria importante come la Francia. Possiamo fare ancora meglio. Non abbiamo capitalizzato le occasioni avute e gli episodi contano tanto. Meritavamo qualcosina in più”.