Sarà una lunga estate caldissima. Ogni anno si prospettano mesi di trattative, colpi pirotecnici e trattative nascoste. Al termine di questa stagione, però, qualcosa è cambiato perché a contrastare la potenza della Premier League è scesa in campo l’onda d’urto del governo dell’Arabia Saudita. A differenza del caso cinese di qualche anno fa, infatti, sono proprio le istituzioni ad essere proprietarie dei maggiori club spingendo ad una vera e propria espansione totale per puntare ad ospitare il mondiale nel 2030.
Cristiano Ronaldo è stato il primo e, ad oggi, le sue parole si sono rivelate profetiche. Il livello del campionato saudita si innalzerà notevolmente dal momento che dopo CR7 hanno già preso un aereo di sola andata anche il campione del pallone d’oro in carica Karim Benzema, dal Chelsea sono arrivati Kanté, Koulibaly e Ziyech. Ma non solo adesso i club arabi spendono anche per i cartellini dei giocatori. E’ il caso di Ruben Neves ma anche dello stesso Brozovic dall’Inter. Poi c’è il capitolo allenatore con Gattuso che si prepara a questa nuova avventura e Allegri che ha rifiutato un’offerta da oltre 30 milioni all’anno. Naturalmente tutti questi soldi stanno dopando un mercato sempre più difficile da gestire specialmente per i campionati con poche risorse come lo è la Serie A. Gli arabi, poi, stanno influenzando anche la Premier League dall’interno. Il Newcastle vuole diventare il nuovo Manchester City ma in maniera strutturata e con acquisti oculati. Il colpo Tonali ha portato 80 milioni nelle casse del Milan.
Restando in Inghilterra, gli occhi sono puntati sul Chelsea. Detto delle cessioni che ancora non sono terminate, vedi il caso Lukaku e Pulisic, i blues hanno piazzato il colpo Nkunku dal Lipsia. Non è finita qui perché il ricco proprietario Todd Boehly ha anche portato a termine l’acquisto di un’altra società, lo Strasburgo. L’unico, al momento, ad aver detto no agli arabi è stato Lionel Messi volato in MLS ma con un accordo di passare le proprie vacanze ogni anno nei paesi arabi. Insomma tutto gira attorno alle trattative milionarie.
Spostandoci in Germania, il Bayern Monaco cerca una prima punta e sarebbe interessato a Vlahovic. Nel frattempo continuano gli sgarbi al Borussia Dortmund avendo portato a casa il colpo Raphael Guerreiro a parametro zero. In Liga c’è molto fermento sia sul fronte Real Madrid che Barcellona. La squadra di Xavi si è assicurata Gundogan in scadenza di contratto e fresco vincitore della Champions League con il Manchester City. Pep Guardiola sembra aver scelto Kovacic come suo erede. Allo stesso tempo ii blaugrana perdono il senatore Sergi Busquets che raggiunge Messi all’Inter Miami. Infine il Real Madrid, che prepara il colpo Mbappé, ha pensato ai rinnovi di Modric, Kroos, Nacho e Ceballos. I blancos, però, si sono assicurati un altro rinforzo splendido a centrocampo con il colpo Bellingham da oltre 100 milioni. L’ultima bella storia di sport è quella di Joselu che dopo undici anni e tante reti torna ad indossare la camiseta blanca.