Il futuro del Messina è ancora sconosciuto, anche se col passare dei giorni sembra profilarsi sempre più un’altra annata sotto la presidenza di Pietro Sciotto. Saltata definitivamente la trattativa con Fabrizio Mannino, la società ha iniziato a programmare la stagione, che probabilmente ripartirà dalla guida tecnica di Ezio Raciti. Il tecnico ha salvato già due volte i siciliani, subentrando nella seconda metà di stagione e scalando classifiche proibitive. Questa però potrebbe essere la volta buona per Raciti, affidargli la panchina da inizio anno sembra infatti una scelta quasi dovuta vista la situazione.
Le parole di Raciti
Oggi Raciti ha parlato ai microfoni di Siracusasportnews.it del suo futuro e delle sue speranze in vista della prossima stagione. “C’era il timore che tutti gli sforzi si potessero vanificare quando il Messina ha rischiato di non iscriversi – ha spiegato l’allenatore -, alla fine il patron Sciotto ha compiuto l’ennesimo atto d’amore verso la città e i tifosi. Io ci terrei a proseguire il lavoro svolto lo scorso anno, magari partendo dall’inizio. In Sicilia paghiamo la mancanza di strutture, sulla carta dovremmo avere cinque o sei piazze stabilmente in C e le più blasonate anche in A o B. Manca la programmazione, dovuta alla poca disponibilità economica o ai pochi contributi degli sponsor, perché in Sicilia fanno fatica ad esporsi per tanti motivi“.