Nella giornata di ieri in casa Messina ha tenuto banco la questione legata a Oliver Kragl. Il tedesco ha infatti manifestato la sua volontà di lasciare la squadra per questioni personali, trovando l’appoggio di Modica e Sciotto, che hanno più volte ribadito di non voler trattenere nessuno controvoglia. Si è così arrivati alla rescissione consensuale del contratto su esplicita richiesta del giocatore, che da ieri sera è libero da qualsiasi vincolo nei confronti del Messina. Questa mattina anche il tecnico biancoscudato è tornato sulla questione, ribadendo quanto già espresso dal presidente ieri pomeriggio. La scelta di salutare è stata del giocatore, dato che staff tecnico e dirigenza hanno più volte ribadito che lo avrebbero trattenuto volentieri.
L’addio di Kragl
“Motivi di carattere personale mi hanno spinto a prendere questa sofferta decisione. Mi spiace per i tifosi che mi hanno voluto bene. A Messina sono stato benissimo, ringrazio la tifoseria per l’affetto e la società con la quale non ho avuto mai alcun problema. Ringrazio il presidente Sciotto che ha accolto la mia richiesta anche se voleva che restassi”.
Le parole di Modica
“Ho avuto il piacere di conoscere Kragl solo cinque giorni – si legge nel comunicato -, non entro nel merito dei suoi problemi personali; lui poteva entrare in un progetto tecnico perché ha qualità, ma bisogna rispettare la sua volontà, il suo desiderio e le sue problematiche. Mi spiace di averlo avuto brevemente, ma se non poteva esserci d’aiuto è giusto che cambi aria. Gli auguro comunque il meglio e tanta fortuna e soprattutto di risolvere i suoi problemi personali. Ha comunque fatto tutto lui, il presidente voleva tenerlo a tutti i costi, ma non potevamo certamente trattenerlo contro la sua volontà”.