Il centrocampista del Catania, Roberto Zammarini, analizza il match contro il Monterosi, non nascondendo l’amarezza per i tre punti persi: “È stata una partita iniziata con qualche difficoltà, poi abbiamo trovato l’episodio e siamo passati in vantaggio. Dovevamo gestirla meglio e sfruttare le occasioni avute, parecchie; quando tieni la partita aperta può succedere di tutto, siamo veramente molto delusi. C’è poco da parlare e iniziare a lavorare per la prossima, dobbiamo metterci in carreggiata e fare punti, pensiamo all’Avellino: sappiamo di avere pochi giorni a disposizione. È difficile ma dobbiamo stare su col morale e arrivare alla partita fiduciosi: sappiamo che possiamo fare una grande gara e ripartire più forti”.
Anche Filippo Lorenzini, alla prima da titolare, commenta la prestazione dei rossazzurri: “La gara ha avuto tante cose positive, purtroppo un piccolo errore ci ha fatto pagare quel che di buono avevamo fatto in 90 minuti; potevamo chiuderla prima, ci è mancata un po’ la lucidità e la qualità lì davanti ma anche noi da dietro abbiamo un po’ mollato quando abbiamo visto che comunque riuscivamo a mantenere il risultato. È un peccato, perché oggi tre punti erano fondamentali: dando seguito alla vittoria di domenica scorsa potevamo risollevarci in classifica. Dispiace perché secondo me avevamo anche fatto bene, il più grosso rammarico è non averla chiusa. Il mio ritorno in campo? Avrei preferito stare in panchina e portare a casa i tre punti, non giocavo da tempo ma mi sono trovato bene, la mia condizione è buona e sono contento di questo, spero di continuare così. L’Avellino? Ci aspetta una partita difficile, se avessimo vinto oggi saremmo arrivati con un altro spirito, la affronteremo con il coltello tra i denti e dobbiamo lavorare”.