Il Palermo necessita di una rivoluzione in sede di mercato. Diversi sono i reparti che urgono un rinforzo, specialmente a fronte di possibili addii che influirebbero significativamente sulle scelte tattiche della squadra. Con Marconi ormai ai saluti, Buttaro e Aurelio nella lista dei cedibili, Brunori e Soleri corteggiati da diverse società e Lucioni che sta ancora valutando se vestire o meno la maglia del capoluogo siciliano anche la prossima stagione, le esigenze di un mercato estivo che vada a rimpiazzare queste figure si fanno sentire.
Ciò che è certo, però, è che Dionisi potrebbe trovarsi con un organico estremamente ridotto in vista del ritiro a Livigno, date anche le assenze di Lund e Nedelcearu a causa dei loro impegni con le rispettive nazionali. Diversi sono dunque i nomi che orbitano attorno al Palermo per compensare i possibili addii, rinforzare la rosa e non lasciare il nuovo allenatore rosanero con i giocatori contati in ritiro.
Cacace dell’Empoli potrebbe essere un’opzione a sinistra, mentre Ferrari del Sassuolo e Nikolaou dello Spezia sarebbero valide alternative come centrali, se non fosse per l’interesse e la spietata concorrenza di altre società verso i loro profili. Barbieri del Pisa, ora proprietà della Juventus a seguito del controriscatto esercitato dalla società bianconera, è un’altra opzione valutabile. Occhi puntati anche su Hasa della Juventus Next Gen.
La dirigenza del Palermo ha quindi davanti a sé un’estate di lavoro intenso per costruire una squadra competitiva che possa affrontare le sfide della prossima stagione. Solo con una campagna acquisti mirata e intelligente, infatti, il Palermo potrà ambire al traguardo della promozione diretta in massima serie, che sembrerebbe essere l’obiettivo principale della dirigenza per il prossimo campionato