Prima vittoria stagionale per il Messina che rifila un netto poker, in rimonta, al Taranto e raggiunge quota quattro punti in classifica.
Moderata soddisfazione, in sala stampa, fra i giallorossi. A cominciare dal tecnico dei peloritani, Giacomo Modica, che, però, si sofferma inizialmente sul gol subito nei primi minuti di gara.
«Anche a Cerignola abbiamo preso gol subito, così come contro il Potenza. Si tratta di un calo di concentrazione e ancora dobbiamo migliorare in alcune letture difensive quando ci approcciamo alla gara, però abbiamo avuto una grande reazione e lo spirito di gruppo importante, inziando la ripresa benissimo, combattendo e dando maggiore velocità alla manovra. Credo di poter dire che questa squadra inizia a piacermi tanto perché ha una bella identità. Sono partite contro avversari che, durante lo svolgimento, sembrano pari a noi, per qualità e forza, ma, in realtà, ad esempio oggi il Taranto aveva tante possibilità di farci male, perché in organico ha gente che ha fatto per tanti anni la serie C. La nostra è una squadra che è piacevole da vedere giocare, ha carattere, temperamento e sono felice anche perché stiamo insieme da poco e mettiamo in pratica quello che proviamo durante la settimana. Si applicano costantemente e vorrebbero fare qualcosa in più, commettendo, di consegenza, qualche errore di inesperienza. Faremo tante cadute, ma ci rialzeremo sempre perché questa squadra ha una bella spina dorsale».
In sala stampa anche Pierluca Luciani, autore del gol del pari dal dischetto.
«Non nego che sia all’inizio del mercato che durante ho avuto tante proposte. Le ho rifiutate tutte e non solo per il mister e la società. Questa città mi ha dato tanto, ho grandi amici e persone impagabili. La sento casa mia. Mi sono ambientato e quindi amo questa maglia e darò tutto me stesso quest’anno. Vedere la Curva vuota è brutto, Eravamo abituati dall’anno scorso a palcoscenici diversi. Speriamo di riportare i tifosi allo stadio con le nostre prestazioni».