Comincia bene il cammino del Palermo dopo la sosta. I rosanero, offrendo la prova più convincente di questo inizio stagione, sbancano il “Menti” di Castellammare imponendosi per 3-1 sulla Juve Stabia. Di Segre, Henry e Brunori le reti dei siciliani, che salgono a quota 7 punti, -2 dal vertice della classifica.
Per la formazione di Dionisi è il terzo risultato utile consecutivo, nonché la seconda vittoria di fila in trasferta. Numeri incoraggianti per il club di Viale del Fante, che può guardare con rinnovato ottimismo ai prossimi match, primo fra tutti quello di sabato prossimo contro il Cesena dell’ex tecnico rosanero Michele Mignani.
IL PRIMO TEMPO
Nei primi minuti di gioco entrambe le squadre si studiano. I padroni di casa giocano con cautela, mentre i rosanero tentano di capitalizzare anche il minimo errore dell’avversario. All’11’ Floriani Mussolini, assistito da Bellich, penetra in area ma trova l’opposizione di Desplanches, con la difesa rosanero che riesce a deviare in calcio d’angolo. La squadra di Pagliuca cerca di alzare il ritmo, ma è al minuto 18 che arriva il vantaggio palermitano: Pierozzi serve Segre, che con un tiro al volo segna il suo primo gol in stagione. La Juve Stabia reagisce: al 20′, Mosti si trova faccia a faccia con Desplanches ma viene bloccato dall’estremo difensore dell’Under 21. Al 27′ Floriani Mussolini, lasciato libero, colpisce di testa all’incrocio dei pali, ma il pallone scheggia il legno. Due minuti dopo, tra le file rosanero, Blin è costretto a lasciare il campo per infortunio, sostituito da Ranocchia. Al 43′ arriva il raddoppio rosanero: Di Francesco – dopo una pregiata azione personale – effettua un cross dalla sinistra, Henry riesce ad impattare di testa e manda la palla in rete. Per il francese è la prima marcatura ufficiale con la maglia del Palermo. Al riposo, con intensità e cinismo, rosanero in vantaggio per 2-0.
IL SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo la Juve Stabia prova a recuperare. Al 55′ Ruggero, dopo una punizione battuta da Mosti, stacca di testa, ma Desplanches compie un intervento decisivo e respinge il pallone in corner. Sul ribaltamento di fronte, Ranocchia serve Insigne che non riesce a sorprendere Thiam. Al 57′ nel Palermo scatta l’ora dell’atteso francese Le Douaron, che sostituisce Insigne e dà subito segnali di qualità e visione di gioco. Al 61′ i campani riescono a ridurre il divario: Adorante approfitta di una disattenzione della difesa del Palermo e segna con un tocco ravvicinato. Al 74′ Ranocchia tenta un tiro improvviso dalla distanza, ma Thiam si dimostra pronto e blocca. Al 78′, dopo un cross di Segre, Piscopo non riesce a liberarsi del pallone e finisce per entrare in contatto con Brunori in area: l’arbitro non ha dubbi e concede un calcio di rigore. Sul dischetto va il capitano rosanero (entrato per Henry pochi minuti prima), che trasforma il penalty e sigla il tris. Prima marcatura in campionato per Brunori, che continua ad inseguire il record storico di Miccoli.
Il Palermo vince convincendo, dimostrando una crescita evidente rispetto alle gare disputate prima della sosta. Ora per Dionisi è tempo di continuità al fine di scalare la classifica.
TABELLINO
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Baldi, Ruggero, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Leone (85′ Di Marco), Rocchetti (46′ Candellone); Mosti (85′ Piovanello), Piscopo (80′ Maistro); Adorante (85′ Artistico). A disposizione: Matosevic, Zuccon, Pierobon, Meli, Varnier, Gerbo, Fortini. Allenatore: Pagliuca
Palermo (4-3-3): Desplanches; Diakité, Ceccaroni, Nikolaou, Pierozzi (72′ Lund); Segre, Gomes, Blin (29′ Ranocchia); Insigne (57′ Le Douaron), Henry (72′ Brunori), Di Francesco (57′ Di Mariano). A disposizione: Nespola, Sirigu, Vasic, Nedelcearu, Buttaro, Peda, Saric. Allenatore: Dionisi
Arbitro: Simone Sozza di Seregno
Marcatori: 18′ Segre (P), 43′ Henry (P), 61′ Adorante (JS), 79′ rig. Brunori (P)
Ammoniti: Leone, Floriani Mussolini (JS), Insigne, Pierozzi (P)