Il Messina prova a resettare tutto. Il dopo Casertana (con i “falchetti” la gara, venerdì sera è terminata 2 a 2) è stato il teatro dell’assurdo con le dimissioni “irrevocabili” annunciate, fra lo stupore generale, dal tecnico giallorosso Giacomo Modica, immediatamente rientrate dopo neppure 24 ore.
Il dietrofront di mister Giacomo Modica
L’ennesimo quadretto poco edificante di un club che fa fatica ad azzeccarne una.
Nella giornata di sabato a dirigere l’allenamento è stato il vice di Modica, Maurizio Miranda, poi la squadra ha ripreso a lavorare con l’head coach e lo farà anche lunedì con una doppia seduta, quindi, la rifinitura del martedì e la partenza direzione Latina dove, mercoledì sera, il Messina affronterà i pontini reduci dall’exploit del «Partenio-Lombardi» che ha causato l’azzeramento dell’area tecnica dell’Avellino.
Una partita, quindi, tutt’altro che agevole contro l’undici di mister Padalino che sta attraversando un buon periodo di forma.
Due trasferte consecutive: prima Latina e poi Picerno
Ma servono punti, i primi in trasferta per dar linfa alla classifica a mantenersi a debita distanza dalla zona rossa.
La gara di Latina servirà a capire quale sarà la reazione di un gruppo che ha “richiamato” a gran voce il suo tecnico, il quale, alla fine, ha fatto un passo indietro e continuerà a condurre l’undici giallorosso.
Fino ad oggi i cinque punti in carniere sono arrivati tutti dal «Franco Scoglio», mentre in trasferta sono giunte le sconfitte di Cerignola e Crotone.
Adesso ci saranno due trasferte consecutive per i peloritani, mercoledì, nel turno infrasettimanale, a Latina e lunedì sera a Picerno contro i lucani capaci di rifilare, oggi, cinnque reti al Crotone dell’ex Longo.