Cresciuto nelle giovanili del Catania e già da tempo sotto gli occhi del ct Giovanni Marchese, il giovane Enrico Giannone ha vissuto negli ultimi anni un escalation di successi, che lo hanno portato dall’U19 del Catania fino a vestire per il secondo anno consecutivo la maglia del Licata in Serie D.
“Quando sono arrivato a Licata non ho avuto difficoltà ad ambientarmi, la squadra mi ha accolto sin da subito come un membro del gruppo. Già dalla mia prima partita della scorsa stagione contro l’Akragas, dove vincemmo 4 a 1, ho capito guardando gli spalti di che piazza si trattasse. La scorsa stagione mi ha sicuramente reso un giocatore più duttile, questo dato il mio impego in diversi ruoli durante l’anno passato, chiudendo inoltre la stagione con 2 gol e 3 assist.”
Un ottimo inizio, dunque, per il giovane centrocampista catanese, che ha accettato con estremo piacere l’invito a restare da parte della società:
“Dopo una stagione come la scorsa non è stato difficile per me accettare di vestire per un altro anno la maglia del Licata. Questo anno deve essere di conferma per me, dato anche il fatto che è il mio ultimo anno da under. Abbiamo avuto un inizio stagione un po’ in salita dati anche i numerosi nuovi arrivi in squadra, dobbiamo darci il tempo di conoscerci bene e diventare gruppo.”
Giannone è stato peraltro tra gli uomini di Marchese nella prima trasferta estera della Sicilia F.A. in occasione della Corsica Cup 2024. Un volto, peraltro, già noto quello del giovane centrocampista per il ct rossogiallo:
“Per me è stato un onore essere convocato dalla Sicilia F.A. Ritrovarsi in gruppo con giocatori con carriere importanti alle spalle è stata un esperienza veramente importante per me. Spero di poter fare bene quest’anno a Licata anche per ricevere nuovamente la chiamata di Marchese ed avere l’occasione di esordire in campo con la maglia rossogialla”.