Un nuovo KO che fa male. Il Messina chiude questo tour de force di una settimana con la sconfitta di Picerno. Dopo 75 minuti di grande equilibrio, i biancoscudati crollano contro la nuova capolista del girone C di Serie C. La squadra di Tomei si prende i tre punti e punisce i siciliani che pagano i soliti errori difensivi che sono diventati una costante. Adesso si apre un mese di ottobre ricco di impegni davvero difficili. Il Messina affronterà, nell’ordine, Benevento, Trapani, Monopoli, Avellino e Cavese. Servirà fare più punti possibili per non ricadere nel fondo della graduatoria. Al termine del match, mister Modica e capitan Manetta si sono presentati di fronte ai microfoni: queste le dichiarazioni principali.
Il tecnico ha mostrato tutta la sua amarezza:” Nel momento meno opportuno abbiamo subito questa rete che era proprio evitabile, su un calcio da fermo, una palla inattiva molto prevedibile. Gli errori ci stanno, altrimenti tutte le partite finirebbero in parità. Noi ne stiamo commettendo troppi proprio per mancanza di lucidità e intelligenza nel leggere una situazione che è stata deleteria. Va dato merito ai vincitori e complimenti quindi al Picerno, ma vanno fatti anche ai nostri ragazzi. Sono contento di quello che abbiamo fatto, un grandissimo primo tempo giocando ad armi pari contro una squadra in grande forma, sono gli episodi ad esserci costati la partita. Ci girano male tante cose, anche il gol annullato ad Anatriello, a fine primo tempo mi avevano detto che era buono. Se fossimo andati in vantaggio sarebbe cambiato qualcosa. La squadra ha lottato, sbagliato, subito e reagito. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe ma sull’1-0 ci siamo scoperti un poco, era inevitabile“.
Ci mette la faccia anche capitan Manetta a nome della squadra:” Nel primo tempo abbiamo creato due-tre occasioni nitide, fra cui il gol annullato per un dubbio fuorigioco ad Anatriello, un vero peccato. Anche nella ripresa abbiamo giocato e creato una grande palla gol. Merelli ha fatto una grande parata su Pedicillo. Loro avevano creato meno, soltanto su qualche ripartenza. Il Picerno è andato in rete su un episodio che ha deciso la gara. In questo momento nulla gira a nostro favore ma non abbiamo tempo per recriminare. Siamo una squadra nuova, con poche conferme. È una sconfitta immeritata, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa. La prestazione c’è stata, ho visto un’ottima prova. Il risultato non ci sorride ma prima o poi arriveranno anche quelli“.