Tante novità in casa Messina in questo inizio di settimana. La squadra è reduce da due pareggi inaspettati contro corazzate del calibro di Benevento e Trapani. Risultati che hanno anche lasciato un po’ di amaro in bocca come nel caso del match del “Provinciale”. Il pareggio di Udoh al 93′ ha vanificato una prestazione super da parte dei giallorossi in dieci uomini dal ventesimo del primo tempo. Adesso, però, c’è la necessità di voltare pagina e pensare alla decima giornata. Al “Franco Scoglio”, arriverà il Monopoli grande rivelazione di questo inizio di stagione ed una vera e propria specialista nei match esterni. Contro i pugliesi, quindi, sarà un match apertissimo con i biancoscudati che cercano i tre punti dal momento che è stata vinta ancora una sola partita contro il Taranto.
Come detto in precedenza, diverse sono le novità sia sul campo che fuori. Purtroppo, però, non sono news positive dal momento che la squadra rischia di avere diverse defezioni nel prossimo match. Detto di Anzelmo che dovrà scontrare il turno di squalifica, stanno lavorando ancora a parte sia Petrucci che Salvo. Il terzino deve recuperare dall’operazione al setto nasale dopo il brutto infortunio di Latina. Per il centrocampista, invece, proseguono i problemi muscolari che lo hanno costretto a saltare anche Trapani. Oltre a questi tre calciatori, anche Marino è fuori causa. L’esperto difensore, nelle prossime ore, dovrà effettuare degli esami strumentali per capire l’entità dell’infortunio. Le scelte, quindi, si riducono per Modica che spera di avere novità confortanti nei prossimi giorni.
Nel frattempo potrebbe arrivare una nuova mazzata, dal punto di vista economico, per la società. Oltre alle molteplici multe accumulate in queste prime uscite, il Picerno ha presentato una richiesta di risarcimento alla società biancoscudata. Nella trasferta lucana, infatti, i tifosi si erano resi protagonisti di un lancio di fumogeni in campo che avevano causato una multa di 700 euro da parte del giudice sportivo. Adesso la società di causa ha chiesto 2500 euro di danni per riparare il sintetico danneggiato. Toccherà adesso alla proprietà rispondere a questa nuova querelle.