Il pareggio nel derby casalingo con il Messina ha lasciato l’amaro in bocca in casa Trapani.
La formazione granata ha inanellato il secondo 1 a 1 consecutivo, dopo quello ottenuto a Potenza con il Sorrento.
Pari che ha allontanato la formazione allenata da Salvatore Aronica dalla vetta della classifica, adesso occupata dal Benevento e distanze cinque lunghezze.
Se, da un lato, mister Aronica ha allungato a sette la serie di risultati utili consecutivi, dall’altro si è registrata una lieve involuzione rispetto alle gare precedenti.
Porte girevoli
Fra i pali, intanto, c’è da rimescolare le carte. La società granata, infatti, sta valutando se rivolgersi al mercato degli svincolati per sostiruire l’infortunato Enis Ujkaj. Il giovane guardiapali dei siciliani, fra i protagonisti della promozione dalla D alla C nella passata stagione, deve rimanere fuori per diverese settimane e potrebbe anche lasciare Trapani all’apertura del prossimo mercato.
Seculin, fra l’altro, nel derby con il Messina non è stato irreprensibile e ha commesso qualche errore di troppo, favorendo il momentaneo vantaggio dei peloritani.
Probabile, comunque, che già dal mercato degli svincolati arrivi un nuovo portiere per rimpiazzare Ujakj.
Domenica al “Provinciale” arriva la vice capolista Audace Cerignola
La formazione allenata da Salvatore Aronica, intanto, sta preparando il match clou di domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle 15) contro l’Audace Cerignola. Seconda gara consecutiva per i siciliani che hanno bisogno dei tre punti per accorciare le distanze dalla vetta (dove si trova il Benevento con 5 lunghezze di vantaggio su Silvestri e compagni) e dal Cerignola, secondo in graduatoria con 4 punti di margine sui trapanesi.