Con un’intervista pubblicata sui canali social ufficiali del Palermo, l’attaccante rosanero Federico Di Francesco ha commentato la partita pareggiata sabato scorso a Modena ed ha suonato la carica in vista del prossimo match casalingo contro la Reggiana. Per i rosanero l’imperativo è quello di rompere il tabù “Barbera”, che vede la squadra siciliana incapace di vincere tra le mura amiche ormai da troppo tempo.
IL PAREGGIO A MODENA
Commentando la partita ambivalente dei rosanero al “Braglia”, caratterizzata da un primo tempo di grande qualità seguito al blackout della ripresa, l’esterno del Palermo ha dichiarato: “Sabato a Modena è stata una partita un po’ a due facce. C’è stato un grande primo tempo, abbiamo creato tante trame di gioco e abbiamo trovato anche il gol. Nel secondo tempo, anche per la reazione del Modena, abbiamo fatto un po’ più di fatica”.
Sottolineando l’importanza della prestazione della prima frazione di gara il numero 17 rosanero ha spiegato: “Da parte nostra c’è stata la volontà di difendere il risultato a tutti i costi, purtroppo non ci siamo riusciti. Sappiamo che per il prosieguo del campionato il primo tempo ci dà forza, per costruire qualcosa di importante. Per il secondo tempo, dobbiamo cercare di portare il livello di attenzione e di lucidità per tutti i 90 minuti”.
Sull’argomento Di Francesco ha concluso così: “Tra primo e secondo tempo c’è stata un po’ di involuzione a livello di gioco – ha aggiunto -, legata anche alla loro crescita. Per me il vero Palermo è quello del primo tempo, dobbiamo lavorare tutti per far sì che nei 90 minuti possiamo avere sempre lucidità ed equilibrio per raggiungere le vittorie”.
SGUARDO AL FUTURO
“Dopo una rimonta del genere – ha argomentato Di Francesco – ci si concentra sul lavoro quotidiano e sulle situazioni da migliorare. Le partite durano 90 minuti, se andiamo in vantaggio o in svantaggio dobbiamo avere sempre la forza di ribaltare il risultato, di tenerlo o di portarlo a nostro favore. Lavoriamo sempre seguendo questa direzione e quello che ci dice il mister. A parte il risultato di Modena, che può essere visto sotto un’ottica negativa, ci sono cose positive e noi dobbiamo ripartire da quelle”.
Sul lavoro con Mister Dionisi l’attaccante ha commentato: “Dall’inizio della stagione lavoriamo insieme al mister per mettere in pratica le sue idee. Le abbiamo accolte con entusiasmo e cerchiamo ogni giorno di seguirlo. Il mister ci mette la faccia prima e dopo le partite, lo facciamo anche noi che comunque andiamo in campo. Dobbiamo cercare di determinare e di portare i risultati da parte nostra, c’è sempre la volontà di migliorare, seguire l’allenatore e fare le cose in una certa maniera”.
Sulla classifica e le ambizioni della piazza il figlio del tecnico del Venezia ha ammesso: “È importante non perdere terreno, dobbiamo fare risultati che ci permettano di avvicinarci alle prime posizioni. Se vogliamo fare un campionato di vertice dobbiamo fare uno switch in tal senso e c’è tutta la volontà di farlo da parte nostra. Ringraziamo anche i tifosi che ci seguono sempre in tutta Italia, come a Modena anche sotto la pioggia. Percepiamo questo affetto in casa e fuori casa”.
Di Francesco ha concluso sottolineando l’importanza della sfida di sabato contro la Reggiana: “Sabato vogliamo invertire il trend casalingo e tornare alla vittoria. Non dobbiamo avere ansia, dobbiamo cercare di fare la partita, con determinazione, equilibrio e lucidità per cercare di ritrovare la vittoria che manca da un po’ al Barbera. Da parte nostra c’è la volontà di tornare a gioire con i nostri tifosi”. “La Reggiana – ha concluso l’esterno – ha vinto l’ultima partita contro il Frosinone. Ha ritrovato entusiasmo, è una squadra propositiva e che gioca a calcio. Da parte nostra ci vorrà un gran Palermo per vincere questa partita”.