Alla vigilia del delicato match casalingo contro la Reggiana, l’allenatore del Palermo Alessio Dionisi è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida contro gli emiliani. Tante le tematiche affrontate, tra cui l’annuncio che capitan Brunori non sarà della partita a causa di una botta.
LE ASPETTATIVE SULLA SQUADRA
Rispondendo in merito all’avvio di campionato, che sta deludendo parte della piazza, Dionisi ha argomentato: “Tutti quelli che sono a Palermo sono qui per quello che hanno fatto. Siamo convinti che stiamo facendo meno delle nostre stesse aspettative. Ma siamo anche convinti che abbiamo le qualità di migliorare presto, soprattutto nei risultati, perché di prestazione stiamo crescendo. Le valutazioni fatte all’inizio sull’organico sono state fatte, più avanti si faranno ancora. Restiamo però sulla linea che oggi non siamo contenti di ciò che abbiamo fatto”.
Proseguendo sull’argomento e sull’importanza di allenare a Palermo il tecnico ha spiegato: “Non avevo mai avuto la fortuna di vivere un’esperienza così. Sento una grande responsabilità, ed è bello, poi ovvio che sarebbe bello venire qui sempre dopo le vittorie. L’allenatore deve cercare di essere più equilibrato di quello che c’è intorno: io sono motivato, e sono motivato sul percorso che dobbiamo fare”.
Sul dopo Modena Dionisi ha aggiunto: “Stiamo migliorando, però vorrei parlare di un Palermo che vince, soprattutto in casa. Vogliamo dare continuità a quello che abbiamo fatto nell’ultima ma migliorando, perché non è bastato per vincere. Aumentare le positività e ridurre le qualità avversarie”.
GLI INFORTUNATI
Il tecnico del Palermo ha elencato gli assenti di domani, ammettendo che mancherà anche il capitano Matteo Brunori: “Saric, Brunori e Lucioni non ci saranno, tutti gli altri si alleneranno e faremo le valutazioni del caso, partendo dal presupposto di non rischiare nessuno. Rientrerà qualcuno che si è allenato. Brunori? Non è nulla di che, ma ha preso una botta e non si è allenato”.
IL REPARTO D’ATTACCO
Sul tema del costante ballottaggio tra Brunori ed Henry al centro dell’attacco rosanero Dionisi ha spiegato: “Per quello che è stato fatto vedere fino ad ora potrebbe essere vero che Henry sia più funzionale, ma dipende dai calciatori che ci sono attorno. Entrambi hanno delle qualità che l’altro non ha: uno è strutturato, l’altro è mobile. Il sistema di gioco è da capire e interpretare in modo diverso, fermo restando che anche in passato si giocava con 3 attaccanti. È un’opportunità avere calciatori con caratteristiche diverse, ma dipende dalla partita e dai compagni”.
GLI AVVERSARI
Sulla partita di domani, che vede il Palermo quasi “obbligato” a vincere, l’ex allenatore di Empoli e Sassuolo ha dichiarato: “Le partite cambiano in base a tante cose. La Reggiana è diversa dal Modena, è una squadra che tante volte difende bassa e riattacca da lontano. Ha giocatori rapidi e brevilinei che danno fastidio negli spazi, e ha anche grandi tiratori: Stulac, Portanova, Cigarini. Tutte le squadre hanno qualità, ma sinceramente mi interessa di più quello che farà il Palermo, dobbiamo vincere in casa”. Sugli emiliani Dionisi ha concluso: “Credo che daranno continuità. È una Reggiana giovane, intraprendente, ma ora dobbiamo fare noi i fatti. Ve ne ho sempre parlato degli avversari, però poi abbiamo delle qualità e dobbiamo mostrarle”.