Delusione e amarezza sono i sentimenti che traspaiono nelle dichiarazioni di Valerio Antonini, presidente del Trapani, dopo il pareggio amaro contro il Monopoli. La squadra, che godeva di una superiorità numerica per gran parte del match e di un vantaggio di due gol, non è riuscita a capitalizzare la situazione a proprio favore, lasciando sfuggire una vittoria alla portata. Antonini, incredulo e profondamente dispiaciuto, ha sentito la necessità di scusarsi con i tifosi per quella che ha definito una “figuraccia”. Il presidente ha puntato il dito contro un atteggiamento di leggerezza e disattenzione che, finora, è costato punti preziosi in classifica, e ha sottolineato la preoccupazione per un rendimento discontinuo che non rispecchia le ambizioni della società.
Il presidente granata ha poi espresso frustrazione per i numerosi errori tecnici e tattici che si ripetono da inizio stagione, in particolare contro squadre che, sulla carta, erano alla portata del Trapani. Episodi come i tre rigori falliti e i momenti di tensione tra compagni in campo hanno rivelato, a detta di Antonini, non solo un problema di coesione ma anche di leadership all’interno della squadra. “Non posso che rimanere sbalordito davanti a tutte queste occasioni gettate al vento”, ha detto, non nascondendo il malumore e preannunciando una valutazione approfondita delle prestazioni dei giocatori alla fine del girone d’andata: “A gennaio faremo i conti, e capiremo chi è degno di indossare questa maglia e chi no”.
Nonostante la gravità della situazione, Antonini ha scelto di non imporre un ritiro immediato alla squadra, preferendo agire con risolutezza ma anche con razionalità. In vista della promozione in Serie B per la stagione 2024/2025, obiettivo chiave del progetto sportivo granata, Antonini ha chiarito che la pazienza della società ha dei limiti. “Non permetterò a nessuno di ostacolare il nostro percorso di crescita”, ha dichiarato, sottolineando che solo chi dimostrerà impegno e professionalità potrà continuare a far parte di questo progetto. Nelle prossime ore si terranno incontri tra società e giocatori per affrontare insieme le difficoltà e stabilire una strategia per riportare serenità e competitività al Trapani.