La sconfitta che il Messina ha subito ieri ad Avellino rientra fra quelle più umilainti del glorioso club peloritano. Un 6 a 0 incassato al «Partenio-Lombardi» che, però, non è solo frutto di una situazione tecnica magari approssimativa e di una differenza siderale fra le due squadre che si sono confrontate sul rettaongolo di gioco in terra d’Irpinia.
Di fatto, si tratta di un’istantanea che coglie in pieno la situazione che si respira in riva allo Stretto. Un momento tanto delicato quanto di stallo. Quasi un tutti contro tutti, con la tifoseria giallorossa che non ne può più della gestione Sciotto e che diserta le gare interne presenziando in trasferta, come ieri ad Avellino.
Mister Modica: «Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta»
E non possono bastare spiegazioni e giustificazioni, a fine gara, del tecnico dei peloritani, Giacomo Modica, al termine del match di Avellino.
«Mi spiace per la gente venuta da Messina, chiedo scusa ai tifosi per quello che fanno in termini economici, di passione e dedizione nei confronti di questa squadra. Purtroppo ritornano a casa da Avellino con un’amarezza infinita, come ce l’abbiamo noi. Mi assumo tutte le responsabilità di questa sconfitta, sono debacle che lasciano amarezza. Bisogna analizzare la prestazione, la prima che abbiamo steccato in 11 partite. Essendo il capo mi assumo le responsabilità delle scelte fatte nella conduzione e di quanto accaduto in campo. Purtroppo succede se si è una squadra giovane, quando capita di andare in tilt lo si fa in maniera generale».
Giovedì alle 20.45 al «Franco Scoglio» arriva la Cavese
L’unica cosa che resta da fare, nel breve periodo, è quella di voltare pagina e pensare alla gara di giovedì sera (calcio d’inizio alle 20.45) nel turno infrasettimanale (dodicesima giornata nel girone C di Serie C) che vedrà i peloritani ospitare la Cavese, in quello che, nella sostanza, sarà un vero e proprio scontro salvezza. Peloritani terzultimi con 9 punti, metelliani appena fuori la zona playout a quota 11.