Vigilia di grande tensione ed aspettative quella che sta vivendo il Messina. Rifinitura per i biancoscudati che domani sera ospiteranno la Cavese nel turno infrasettimanale del girone C di Serie C. La squadra di Modica, di fatto, si trova già spalle al muro considerando i risultati, la classifica e la situazione ambientale di piena contestazione verso la società. A non aiutare ci sono gli strascichi del 6-0 subito al “Partenio” contro l’Avellino che hanno messo in crisi tutta la squadra. Naturalmente adesso ci sarà bisogno solo ed esclusivamente di un successo per poter fare un balzo in classifica.
Numeri alla mano, il Messina ha vinto solo una gara in undici giornate. Il 4-1 contro il Taranto, fanalino di coda, non può bastare per una squadra che deve salvarsi. I 9 punti in classifica valgono solo il terzultimo posto con alle spalle il Taranto e la Juventus Next Gen. Un capitolo a parte lo merita la squadra bianconera che, per struttura progettualità e forza economica, difficilmente occuperà questa posizione a lungo. La scorsa stagione, infatti, avvenne la stessa cosa con una seconda parte di stagione all’insegna delle vittorie fino alla qualificazione playoff. Contro la Cavese, quindi, non può esserci un risultato diverso dalla vittoria per cercare di tirarsi fuori dalle sabbie mobili e vincere anche uno scontro diretto.
I campani hanno cambiato l’allenatore. Dopo l’esonero di Di Napoli, la società ha optato per il profilo di Vincenzo Maiuri. L’esordio è stato mediamente positivo con il pareggio per 0-0 contro il Potenza. La squadra neopromossa ha undici punti e si trova fuori dalla zona playout per una sola lunghezza. Al Messina servirà tanta forza, grinta e concentrazione per vincere questa partita. Qualche dubbio di formazione per Modica che, molto probabilmente, dovrà fare i conti anche con delle assenze rilevanti quali Petrucci e Anatriello, bomber di questa squadra.