Una gara che vale tantissimo per la classifica di entrambe le squadre. Se da una parte, l’inizio di stagione è stato pirotecnico ben oltre qualsiasi rosea aspettativa, dall’altra il clima di depressione generale si sta riflettendo a 360 gradi. Il Giugliano è una delle grandi sorprese del girone C e viaggia a gonfie vele nelle zone nobili di graduatoria. Di contro il Messina vive la solita situazione da tanti anni a questa parte: poche gioie, costantemente in zona playout e con una frattura nettissima tra proprietà e tifoseria. Al “Franco Scoglio” i ragazzi di Modica dovranno conquistare i tre punti dal momento che l’unica vittoria fino ad ora è stata il 4-1 sul Taranto.
Sfogliando i precedenti, in realtà, solo quattro gare si sono giocate in riva allo Stretto tra le due squadre. I primi dati significativi evidenziano come il Messia non abbia mai perso tra le mura amiche contro i campani che, a loro volta, non hanno mai segnato. Il primo precedente risale alla stagione 1998/1999 con il successo dei giallorossi guidati da mister Cuoghi. L’1-0 finale portò la firma dell’indimenticato bomber Vittorio Torino. Nella stagione successiva, 1999/2000, il match terminò sullo 0-0 in quell’annata che il Messina concluse con la promozione.
Sono passati ben vent’anni prima di un nuovo scontro diretto. Questa volta nel girone I di Serie D nella stagione 2019/2020. Tuttavia si giocò solo il match d’andata, mentre il ritorno al “Franco Scoglio” saltò per l’interruzione dei campionati a causa Covid. Nel 2022/2023 nuovo successo dei biancoscudati che superarono gli avversari grazie alla rete di Curiale, uno dei pochi lampi dell’attaccante in maglia Messina. Nella passata stagione, invece, gara spettacolare con due squadre che si affrontarono a viso aperto e vinsero i ragazzi di Modica grazie alla perla di Plescia con una rete in acrobazia.