A distanza di oltre due mesi (era il 7 settembre nel match casalingo con il fanalino di coda, Taranto) il Messina ritrova il successo, batte al «Franco Scoglio» il lanciatissimo Giugliano e mette tre punti fondamentali in un’anemica classifica che tiene ancora i peloritani in piena zona playout.
La gara
Mister Modica propone alcune rilevanti novità nell’undici iniziale, soprattutto in avanti dove si rivede Luciani, con Re e Pedicillo.
I giallorossi approcciano meglio al match si rendono pericolosi con un tiro di Petrungaro di poco alto al 15′, mentre il Giugliano si fa vivo dalle parti di Kaprikas con un tentativo di Padula, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta.
Il vantaggio dei siciliani arriva al 38′ con Petrungare che trasforma impeccabilmente un penalty concesso per un fallo subito dallo stesso Petrungaro.
Nella ripresa la più ghiotta delle occasione da rete la fallisce il neo entratro Njambe che, tutto solo davanti a Kaprikas, angola troppo e calcia malamente a lato. Nel finale di gara Cominetti sfiora il raddoppio, ma il suo tiro viene intercettato da Russo, la squadra allenata da Bertotto ci prova ma il risultato non cambierà più.
Messina-Giugliano 1-0
Marcatori: 38’ Petrungaro (rig.).
Messina: Krapikas, Garofalo (29′ st Rizzo), Manetta, Lia, Frisenna, Petrungaro (28′ st Cominetti), Marino, Re (28′ Petrucci), Luciani (13’ st Mamona), Ortisi, Pedicillo. A disp.: Curtosi, Di Bella, Ndir, Anatriello, Mamona, Morleo, Mameli, Di Palma, Anzelmo, Rizzo. All. Modica.
Giugliano: Russo, Scaravilli, Oyewale (21′ st Valdesi), Acella (21′ st De Rosa), Celeghin , Ciuferri, Padula (1’ st Njambe), Giorgione (35′ st D’Agostino), Minelli, Caldore, Balde (35′ st De Paoli). All. Bertotto.
Arbitro: Vingo di Pisa.