Dopo più di un mese di astinenenza il Catania ritrova il successo. E lo fa in una delle serate più attesa della stagione, nel derby casalingo con il Trapani, un’altra formazione partita con ambizioni di promozione ma che, adesso, si vede relegata in nona posizione.
Il Catania, infatti, supera in classifica proprio i granata e aggancia Avellino e Giugliano al quarto posto a quot 23 a sei punti dalla capolista Benevento.
Davanti a 17 mila spettatori gli etnei, nonostante le assenze, hanno disputato una buona gara, specialmente nel primo tempo concluso con uno striminziato 1 a 0. Nella ripresa, buono l’approccio di un Trapani che ha trova il pari con Celiento ma, forse nel momento migliore, ha subito il gol di Inglese che ha messo fine al match. Etnei che hanno fallito anche un penalty con Castellini.
Primo tempo
Come detto, nel primo tempo Catania più voglioso e aggressivo, a cui non sono mancate le occasioni da rete. Al 5′, però, è il Trapani con un colpo di testa di Udo a chiamare in causa Bethers. Al 14′ arriva la prima palla gol per i rossazzurri, il tiro di Stoppa viene deviato in corner da Sekulin.
Al 34′ clamorosa palla gol per gli etnei. Stoppa in contropiede s’invola e solo davanti al portiere granata si fa respingere, clamorosamente, la conslusione, sulla ribattuta Inglese non riesce ad approfittarne.
Quando si stava per andare al riposo sullo 0 a 0 ecco che il Catania trova il vantaggio. Castellini con un tiro cross dal settore di destra trova una parabola beffarda che lascia di stucco anche Seculin e scrive 1 a 0 sul tabellone luminoso.
Secondo tempo
Nella ripresa il tecnico del Trapani, Aronica, opera subito due sostituzioni e cambia assetto alla sua squadra che ne trae beneficio. Tanto da pareggiare al 5 con una zampata in area di rigore di Celiento, dopo un tiro di Carriero respinto.
La partita sembrerebbe aver cambiato vento, ma otto minuti dopo il Catania rimette la testa avanti. Bella combinazione Verna-Stoppa-Ingelese, con il tocco da attaccante puro di quest’ultimo che insacca la palla del 2 a 1.
Il Catania al 66′ potrebbe anche siglare il tris. Per un fallo, in area, di Sabatino su Stoppa, l’arbitro decreta il penalty che Castellini, scivolando, manda alto sulla traversa.
Il Trapani, a otto minuti dalla fine, avrebbe la chance del pareggio, ma Kanoutè, a colpo sicuro, trova la deviazione di un avversario e la sfera temina in corner.
CATANIA-TRAPANI 2-1
MARCATORI: 45′ Castellini, 50′ Celiento, 58′ Inglese.
CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Gega (63′ Guglielmotti); Raimo, Verna, Jimenez (80′ Quaini), Anastasio; Stoppa (69′ Carpani); Inglese, Montalto (64′ D’Andrea). All. Toscano.
TRAPANI (4-4-2): Seculin; Benedetti (66′ Martina), Celiento, Silvestri, Sabatino (78′ Crimi); Bifulco (67′ Bifulco), Karic, Carriero, Spini (46′ Fall); Udoh (46′ Ciotti), Lescano. All. Aronica.
Arbitro: Ancora di Roma 1.