Il Foggia espugna con estrema facilità il «Franco Scoglio» di Messina, nella penultima giornata di andata del campionato di serie C, e conquista tre punti fondamentali per allontanarsi dalle zone caldissime della classifica, dove, invece, resta impelagato un Messina abulico e quasi con la testa altrove.
Una vittoria meritata per i “satanelli” che salgono a quota 21 in classifica e prendono quota, mentre i peloritani rimangono al quartultimo posto con 16 punti, in piena zona playout, alla vigilia di un altro scontro salvezza contro la Juventus next gen.
Primo tempo
Il Messina prova, nei primi minuti di gara ad imprimere ritmo alla gara e si fa vivo dalle parti di Perina con un tiro cross di Lia e con una conclusione alle stelle di Petrungaro. Al 20′ sugli sviluppi di un calcio di punizione per poco Manetta non anticipa il portiere pugliese.
Ma il Foggia al 26′ trova il gol del vantaggio. È Mazzocco con un tiro dalla distanza a beffare Krapikas tutt’altro che impeccabile nella circostanza. Poco dopo la mezz’ora entra in campo l’ex Emmausso in luogo dell’infortunato Murano. Ancora Mazzocco va vicino al gol, ma i giallorossi hanno una doppia opportunità con Petrungaro e Petrucci che esaltano le doti di Perina.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa il Messina si presenta con Morleo al posto di Rizzo, ma è sempre uno scatenato Mazzocco a sfiorare la rete. La conclusione del centrocampista ospite termina di poco a lato. Al 9′ Tascone con un gran tiro al volo impegna severamente Krapikas.
La partita, di fatto, si chiude al 22′ quando Mazzocco, ben servito da un altro ex, Zunno, deposita il pallone in fondo al sacco.
Nel finale di gara il tris ospite lo mette a segno Emmausso.
Per il Messina è notte fonda. In ogni senso.
Messina – Foggia 0-3
Marcatori: 26′ e 67′ Mazzocco, 92′ Emmausso.
Messina (4-3-3): Krapikas; Lia, Manetta, Marino, Rizzo (dal 46′ Morleo); Frisenna (dal 72′ Luciani), Petrucci, Garofalo (dal 58′ Di Palma); Ortisi (dal 58′ Re), Anatriello, Petrungaro (dal 72′ Cominetti). All. Modica.
Foggia (4-3-3): Perina; Salines, Parodi, Camigliano (dal 65′ Ercolani), Vezzoni; Tascone (dal 84′ Da Riva), Gargiulo, Mazzocco; Orlando (dal 65′ Zunno), Murano (dal 29′ Emmausso), Millico (dal 84′ Silvestro). All. Zauri.
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto.