Post-partita pieno di amarezza per il Palermo, sconfitto per 1-0 a Carrara al termine di una prestazione insufficiente, contraddistinta da zero tiri nello specchio della porta avversaria ed errori gravissimi in fase difensiva. A margine del k.o. sono intervenuti in mixed zone il tecnico Alessio Dionisi, apparso visibilmente deluso, ed il difensore Pietro Ceccaroni, autore di un salvataggio miracoloso prima della rete decisiva di Shpendi al 77′.
DIONISI: “SCONFITTA DEMERITO NOSTRO”
Il tecnico del Palermo non ha nascosto la sua delusione: “Brutta partita. Primo tempo dove abbiamo avuto il pallino del gioco ma abbiamo creato poco. Siamo stati prevedibili e ci concedevano quello che sapevamo, le zone di campo che sapevamo di dover sfruttare. Poi negli ultimi 30 metri siamo stati leziosi, lenti, poco imprevedibili. Questo l’abbiamo poi pagato nel secondo tempo, che è diventata una partita dove la palla è stata più in aria che per terra e si è giocato poco”.
L’allenatore ha sottolineato le responsabilità della squadra rosanero nella sconfitta maturata a Carrara, spiegando: “Non siamo riusciti a mettere la partita nelle condizioni migliori per noi, ma per demerito nostro. C’è molta rabbia, sono e siamo responsabili. Oggi il risultato è un demerito nostro, perché non puoi fare una partita così sapendo che l’altra squadra sai che ti aspetterà e che ti potrà concedere. Tu aspetti aspetti che l’episodio cada dal cielo ma non è così, dobbiamo andarcelo a prendere. Oggi un bagno di umiltà per tutti”.
Sul prossimo impegno al “Barbera” contro il Catanzaro Dionisi ha dichiarato: “Sicuramente i calabresi stanno esprimendo una qualità di gioco. Però ora sinceramente pensare alla prossima ci vuole un attimo, perché questa brucia perché non siamo stati bravi per niente. Dobbiamo un po’ metterci a posto, fare un bel bagno di umiltà e poi prepararci per la prossima”.
CECCARONI: “RAMMARICO GRANDE”
Ai microfoni dei giornalisti anche il difensore Pietro Ceccaroni, che ha espresso rammarico per una continuità che latita: “Questo è il rammarico più grande. Sappiamo che la Serie B è lunga e difficile, dare continuità è la cosa fondamentale per poter andare in alto. Quindi questo è il rammarico, dopo la bella partita contro lo Spezia, non essere riusciti a dare continuità”. Sul salvataggio realizzato poco prima della rete dei padroni di casa, Ceccaroni ha spiegato: “Provo sempre a dare tutto finché si può. La prima volta è andata bene e l’ho presa, la seconda sono arrivato un pelo dopo. Peccato, potevamo evitare quell’episodio”.