Un ottimo pareggio quello ottenuto dal Siracusa in casa del Paternò, in un campo molto ostico. Gli aretusei sono stati costretti a giocare per oltre sessanta minuti in dieci uomini a causa dell’espulsione di Maiko Candiano che ha fortemente compromesso il match. Nonostante il netto dominio degli etnei, gli azzurri sono stati capaci di trovare la forza per insaccare in rete il pallone del pareggio nei minuti di recupero. Un punto questo che permette anche di allungare in classifica, complice la sconfitta della Scafatese sul campo dell’Igea Virtus. Al termine della partita sono intervenuti ai microfoni della stampa il mister Marco Turati e l’autore del gol Francesco Pistolesi.
Turati: “Contento del carattere della mia squadra”
Ai microfoni il mister è di poche parole e analizza solamente la gara dei suoi e il contatto che ha portato al cartellino rosso. Di seguito le sue dichiarazioni: “Abbiamo dovuto fare sforzi veramente importanti, perché giocare sessanta minuti in dieci, a queste condizioni, non è assolutamente facile. Ripartiamo, archiviamo ma sono molto contento del carattere della mia squadra e anche per averla ripresa”. Sul cartellino rosso: “Ho rivisto le immagini, e devo dire che Candiano per sua fortuna non ha fatto nulla e quindi si è chiaramente trattato di una svista”.
Pistolesi: “La strada è quella giusta”
È intervenuto anche l’autore del gol che ha portato al pareggio, il quale ha commentato: “Il pareggio non è solo merito mio, ma di tutta la squadra. Il campo non ha aiutato, è un manto sul quale noi non siamo abituati a giocare, poi la partita non si era incanalata nel modo giusto a causa dell’espulsione. La strada è ancora lunga ma credo sia quella giusta”.