La sconfitta di Carrara ha lasciato decisamente il segno in casa Palermo. All’orizzonte c’è la sfida con il Catanzaro, domenica pomeriggio al «Barbera» – valevole per la diciassettesima giornata in Serie B – e un altro passo falso potrebbe gettare definitivamente nello sconforto un ambiente che già non crede più che questa possa essere una stagione positiva.
La società rosanero, per cercare di compattare la squadra, in vista del delicato match con i calabresi, ha deciso di portare i rosanero i ritiro. Il Palermo, giovedì. effettierà gli allenamenti a Torretta e poi si recherà in un albergo cittadino per dormire, cosa che, solitamente, avviene il giorno prima della gara, ma per l’occasione si è deciso di anticipare tutto.
Contro il Catanzaro servono risposte importanti, non basta un successo, come quello ottenuto contro lo Spezia, per far girare la stagione.
E le parole di Francesco Di Mariano, rilasciate ai microfoni di Casa Palermo, trasmissione in onda su Radio Time, sono chiare.
«Dobbiamo uscire da questa situazione di m… tutti insieme – ha detto l’esterno offensivo dei siciliani -. Siamo delusissimi, amareggiati, incazzati. E fin quando non siamo morti, noi non molliamo. Questo è poco ma sicuro. Sicuramente a volte non si ha sempre una spiegazione a tutto quello che succede. Negli ultimi due mesi e nelle ultime partite, non parlo solo di Samp, Spezia o Carrarese, perché con lo Spezia paradossalmente abbiamo fatto una partita meno brillante rispetto alle ultime 6-7 dove avevamo raccolto meno, e con lo Spezia invece avevamo raccolto tutto quello che c’era mancato nelle partite precedenti»