Il Messina ha chiuso il suo girone d’andata e lo ha fatto nel peggiore dei modi. Un’altra sconfitta amara che certifica, qualora ce ne fosse ancora bisogno, lo stato di crisi a 360 gradi che colpisce società e squadra in ogni ambito. Analizzando i freddi numeri, con il KO di Biella contro la Juventus Next Gen, i giallorossi sono scivolati al terzultimo posto in classifica con appena 16 punti. Quest’ultimi sono frutto di sole tre vittorie, sette pareggi e ben nove sconfitte. Va evidenziato, inoltre, che questa posizione è frutto delle penalizzazioni comminate a Turris e Taranto. Sul campo, infatti, i corallini avrebbero gli stessi punti dei giallorossi mentre i pugliesi sarebbero distaccati di appena tre lunghezze. Quindi tutte in corsa se non fosse che la crisi delle due società le ha messe spalle al muro. La speranza è che possano terminare il campionato perché, qualora così non fosse, la squadra di Modica perderebbe addirittura sei punti frutto del 4-1 contro il Taranto e del 1-2 di Torre del Greco. A questo punto l’unica vittoria “sicura” è quella ottenuta contro il Giugliano al “Franco Scoglio”.
Proseguendo in questa analisi del giro di boa, la squadra ha segnato appena 15 goal non certamente in linea con un modulo offensivo o del tanto decantato stile di gioco zemaniano. Peggio hanno fatto solo Turris, Taranto e Latina, impegnato nel monday night contro il Cerignola. Sul fronte difensivo, invece, sono addirittura 31 i goal subiti che rendono la biancoscudata regina tra le difese più perforate. L’unica nota lieta, al momento, è il rendimento di Gennaro Anatriello con le sue reti che lo rendono il miglior calciatore in rosa. Dietro di lui il solo Petrungaro, spalla offensiva, con tre marcature.
Questo per quanto riguarda il campo. Poi c’è un’altra partita che si sta giocando, da lunghi mesi, sul tavolo delle trattative. Fino ad ora ed in attesa di smentite del caso, il preliminare sottoscritto con la AAD Invest Group ha portato ad un nulla di fatto. Non sono arrivati i bonifici tanto attesi mentre i rappresentati di fatto non si sono più palesati. La pista fortemente voluta dal presidente Sciotto dalla scorsa stagione non ha portato alcun risultato concreto. Adesso si aprono solo tre strade: proseguire in questa trattativa sperando in un esito positivo, cercare nuovi acquirenti o proseguire da soli. Nel frattempo, in data odierna, era prevista la scadenza fiscale dei pagamenti relativi agli stipendi dei tesserati.